LO SCHEMA BILANCIO 2014 PRESENTATO ALLA STAMPA

 

“E’ un bilancio reale perché si fonda su entrate prudenti e certe e non presumibili che guarda al mondo della famiglia, dei diversamente abili, dei servizi essenziali alla collettività senza gravare sulle tasche dell’utenza.

“Il pagare tutti per pagare meno” è un principio che a piccoli passi sta trovando cittadinanza nella nostra città e di questo non posso che essere soddisfatto.”

Questo il commento del sindaco Ignazio Abbate al termine della conferenza stampa di presentazione dello schema di bilancio di previsione 2014, approvato con gli allegati (relazione previsionale pluriennale 2014/2016, piano triennale delle OO.PP, regolamento Iuc – somma di Imu,Tari e Tasi- e il nuovo piano finanziario della Tari) nella seduta di giunta di martedì 17 giugno u.s.

L’assessore al Bilancio Enzo Giannone ha puntato sul contenimento delle spese con la stabilizzazione delle aliquote delle varie tasse: 8,6 per mille per l’IMU e l’ 1,85 per mille per la Tasi ( tassa che finanzia i servizi indivisibili quali pubblica illuminazione, manutenzione stradali e verde pubblico, servizi culturali e quelli di interesse generale).

Il sindaco ha sottolineato la capacità di introito dell’ente che si attesta attorno al 60% quest’anno in linea con i comuni virtuosi e annuncia che alla fine del mandato sarà azzerato il disavanzo dell’ente pari a 24 milioni di euro. Informa che la CC.DD.PP. ha concesso un ulteriore finanziamento di 24 milioni di euro per il pagamento dei debiti che fanno riferimento al Dl 35.

Una concessione che nei fatti completa la richiesta del Comune di Modica che a suo tempo fu di 64 milioni di euro e ne furono concessi 40.

Per il capitolo entrate evidenzia che l’Imu è rimasta immutata, la Tari, che sostituisce la Tarsu, prevede sgravi per gli anziani e per le giovani coppie con ISEE inferiori a 10 mila euro; stessa agevolazione per i nuclei familiari composti da cinque persone e con un ISEE di 15 mila euro.

Per quanto concerne la spesa il bilancio prevede un fondo di riserva per la lotta all’evasione non aderente alle previsioni, per la perdita dei costi di gestione della Spm al fine di non creare disavanzo.

Sono stati implementati i capitoli di spesa relativi ai servizi sociali: da 50 a 75 mila euro l’assistenza alle famiglie in difficoltà per avere subito uno sfratto,  per la perdita di lavoro o per il pagamento delle bollette di energia elettrica. Somme sono state previste per il recupero dell’amianto e per le attività produttive; in questo senso va spiegato l’acquisto delle azioni di azioni della holding dell’aeroporto di Comiso; poi ancora il fondo per la video sorveglianza (ventuno telecamere che controllano il territorio della città); implementati i capitoli relativi alla manutenzione e la pulitura degli alvei dei torrenti, rifinanziata la refezione scolastica e 25 mila euro per l’asilo nido comunale e per gli scuole dell’infanzia per l’acquisto di materiale ludico; trenta mila euro sono destinati alla biblioteca comunale che sarà allocata a Palazzo Moncada; saranno rifinanziati gli scavi archeologici di Cava Ispica (2) e di Palazzo Polara(1) per 15mila euro; incentivi saranno destinati alle società sportive che consentono ai giovani di praticare una disciplina e quindi a fini sociali; somme sono previste per l’abbigliamento  dei volontari della Protezione Civile; incrementato il fondo di garanzia per le imprese che è adesso di 185mila euro; presto una convenzione con una banca darà l’avvio all’attività del micro credito alle famiglie in difficoltà. Per il trasporto ai disabili sono previsti 125mila euro mentre quest’anno sarà garantita il servizio di vigilanza e di salvataggio a Marina di Modica e Maganuco.

Il sindaco sulla scorta delle gare effettuate (46 imprese modicane stanno operando con i cottimi aggiudicati) vuole fare di Modica la prima stazione appaltante della provincia.

Il primo cittadino ha poi informato che il settore finanziario ha due responsabili, ( il dr. Salvatore Roccasalva è andato in pensione ed è stato nominato consulente a titolo gratuito del sindaco), il rag. Giovanni Blanco, PO del settore Tributi, si occuperà dei mandati e della gestione ordinaria, mentre la gestione contabile è in capo alla segretaria generale, dr.ssa Carolina Ferro.

Alla conferenza stampa hanno partecipato oltre il sindaco e l’assessore al Bilancio, Enzo Giannone, il vice sindaco, Giorgio Linguanti, gli assessori Pietro Lorefice, Rita Floridia, Giorgio Belluardo, Orazio Di Giacomo, il presidente della commissione Bilancio, Luigi Giarratana e i consiglieri Piero Covato, Mario Abbate, Michele Polino. Presente il segretario generale dell’ente.

Lo schema di Bilancio comincerà l’iter per l’adozione in consiglio comunale passando dalla commissione bilancio. Dovrà essere approvato entro il 31 luglio p.v.

 

 

 

 

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