L’inganno digitale a Ragusa: falsi profili Facebook con foto rubate richiedono amicizia

In un mondo sempre più interconnesso, le minacce digitali si evolvono costantemente, raggiungendo ora anche la provincia di Ragusa. Una nuova forma di truffa online sta prendendo piede, coinvolgendo molti ragusani, comprese alcune persone di spicco tra cui noti imprenditori locali e giornalisti.

Il sottile inganno parte dalla creazione di falsi profili su Facebook. I truffatori, con astuzia, rubano immagini da profili reali e, sfruttando queste immagini, creano nuovi account fasulli. La tattica successiva è inviare richieste di amicizia alle persone già collegate con il profilo autentico. La maggior parte delle vittime, ignare dell’inganno, accetta l’invito, stabilendo inconsapevolmente un legame con i truffatori.

Per affrontare questa crescente minaccia, esistono diversi suggerimenti pratici su come identificare i profili falsi su Facebook:

  1. Immagine di profilo finta: Verifica se l’immagine del profilo è stata prelevata da Internet. Puoi utilizzare servizi come TinEye Reverse Image Search o Google Immagini per individuare possibili corrispondenze su siti di download di foto gratuite.
  2. Incoerenza sulla timeline: Analizza la coerenza della timeline del profilo. La presenza di messaggi e foto vecchi insieme a contenuti più recenti e incoerenti potrebbe indicare un account falso.
  3. Richieste di aiuto urgente: Mantieni uno scetticismo sano di fronte a richieste di aiuto urgente, soprattutto se provengono da profili sospetti. Spesso, queste truffe sfruttano storie emotive per ottenere denaro o informazioni personali.
  4. Account di amici senza confidenza: Se ricevi richieste di amicizia da profili di amici o parenti che sembrano sospetti, fai domande specifiche sulle esperienze condivise o informazioni personali che solo il vero amico conosce.
  5. Account senza amici o con pochi amici in comune: Presta attenzione alle richieste di amicizia da utenti senza alcun amico in comune. Secondo le nuove regole di Facebook, ricevere richieste da utenti senza alcun legame con la propria rete di amicizie è motivo di sospetto.

Questo attacco di profili falsi ha destato preoccupazione nella comunità ragusana, evidenziando l’importanza di essere vigili online e di adottare precauzioni per evitare di cadere vittima di truffe digitali. Una volta segnalati dai profili veri, Facebook ha provveduto a chiudere gli account falsi indicati.

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