L’IMMINENTE ANNO ACCADEMICO POTRA’ AVERE INIZIO ALL’INSEGNA DELLA NORMALITA’

Pubblicati oggi, nel sito dell’Università di Catania, 13 bandi per selezione pubblica a posto di ricercatore universitario a tempo determinato ai sensi dell’art. 24, lettera a), della legge n. 240/2010 (c.d. legge Gelmini).

Si tratta dell’annunciato reclutamento dei docenti di arabo, tedesco, giapponese, cinese, inglese, francese e spagnolo, sia per l’insegnamento delle lingue che per quello delle relative letterature, della Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università di Catania con sede esclusiva a Ragusa.

I posti messi a concorso, in un momento senza dubbio difficile della vita economica e sociale che l’Italia, e non solo, sta attraversando, rappresentano un’indiscutibile opportunità per quei giovani che vorranno intraprendere la carriera accademica, valorizzando così i propri studi in una prospettiva scientifico-culturale di sicuro interesse e dalle ricadute importanti, anche economiche, per la nostra città.

Come ho già avuto modo di dichiarare in altre occasioni, il Rettore Antonino Recca ha adempiuto puntualmente a tutti gli impegni presi attraverso la convenzione con il Consorzio Universitario Ibleo e gli enti locali ragusani sottoscritta a giugno 2010.

Finalmente gli studenti potranno disporre di docenti certi e, soprattutto, motivati a lavorare nella nostra Facoltà. Non possiamo, perciò, che essere soddisfatti nel vedere finalmente realizzati, dopo anni di difficoltà e sacrifici, i risultati di uno sforzo tenace, determinato e costante da parte di tutti coloro che ci hanno creduto, a partire da quella pattuglia di docenti che lo scorso anno scelse di lavorare affinché a Ragusa si realizzasse una Facoltà di Lingue e Letterature straniere degna di questo nome.

A questa pagina web è possibile leggere in dettaglio i bandi:

 

http://www.unict.it/Pagina/Portale/Home/Canali_informativi/Bandi/0/ultimi/20110812_.aspx

 

I bandi pubblicati oggi fanno seguito a quelli pubblicati nei giorni scorsi per il reclutamento dei docenti a contratto, ai quali verranno affidati gli insegnamenti di materie complementari, ed a quelli pubblicati nel mese di giugno e relativi alla selezione dei lettori madrelingua. Ciò vuol dire che, coma mai accaduto prima, l’imminente anno accademico potrà avere inizio all’insegna della normalità e della regolarità di una didattica adeguata, offerta nei tempi istituzionali, a dispetto dei disagi e dei disservizi che gli studenti hanno sofferto, in particolare, durante quest’ultimo anno della gestione Famoso.

 

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