L’ex provincia regionale di Ragusa non conosce crisi. O meglio i dirigenti. Il territorio invece langue

Nell’ex Provincia di Ragusa, depotenziata nelle risorse dalla legge Delrio e dal prelievo forzoso dello Stato, i dirigenti non conoscono crisi. Nonostante l’Ente non abbia approvato il bilancio di previsione 2018 e 2019, i dirigenti del Libero Consorzio Comunale di Ragusa si sono liquidate indennità di risultato per quasi 95 mila. Domenica la determina di liquidazione è stata pubblicata nell’albo pretorio dell’Ente a firma del dirigente del settore ‘Risorse Umane’, Raffaele Falconieri. I più ‘ricompensati’ per il risultato ottenuto sono Lucia Lo Castro (da qualche mese in pensione) e Carlo Sinatra che detengono l’interim di un settore a testa. La più ‘premiata’ è l’ex dirigente del settore Finanziario Lucia Lo Castro che, ricoprendo l’interim anche del settore Turismo ha avuto liquidato per l’indennità di risultato quasi 27 mila. Euro più, euro meno. A seguire il dirigente del settore ‘Lavori Pubblici e Infrastrutture’ Carlo Sinatra con 23 mila e 802 euro coprendo anche il settore ‘Pianificazione Territoriale-Sviluppo Locale’. Gli altri sono tutti nello stesso fazzoletto dei 13 mila euro. In dettaglio: Salvatore Buonmestieri (settore Ambiente e Geologia) 13.855,53 euro, Vincenzo Corallo (settore Pianificazione e Sviluppo Locale) ma in pensione dal 1 aprile 2018 ha avuto liquidato 3300 euro, Raffaele Falconieri (dirigente Polizia Provinciale e Risorse Umane) 13.569 euro, Salvatore Mezzasalma (dirigente Avvocatura) 13.529 euro.

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