L’EUROPA NON FINANZIA IL PONTE SULLO STRETTO: NIENTE PAURA LO FAREMO I SICILIANI

Sorprendente dichiarazione del direttore generale della Società Stretto di Messina ing. Giuseppe Fiammenghi.

Richiesto dall’Ansa di un commento alla notizia che l’Unione europea ha finanziato si il Corridoio 1 Berlino-Palermo con diramazione Catania-La Valletta ma non il Ponte sullo Stretto di Messina, l’alto dirigente ha dichiarato che ciò non inciderà sulla realizzazione della grandiosa struttura perchè la stessa sarà finanziata da capitali privati e che il finanziamento pubblico non era nemmeno previsto.

A questo punto noi tiriamo un sospiro di sollievo perchè per la Ragusa-Catania, la cosiddetta “Ragusana”, se come appare probabile lo Stato non metterà i quasi cinquecento milioni di euro provenienti dai fondi Fas e che rappresentano il 50 per cento dell’intera somma, chiederemo ai privati (per esempio a chi si aggiudicherà l’appalto dei lavori) di integrare la somma mancante e vuol dire che la concessione della infrastruttura sarà data per 58 anni anzichè per 29 anni. Vorrà dire che pagheremo il pedaggio per il doppio del tempo in atto previsto ma avremo sicuramente l’autostrada.

Si potrà fare? Noi pensiamo di si così solleveremo dalla preoccupazione di trovare i soldi i nemici di Ragusa e gli amici dei nemici di Ragusa che poveretti non dormono la notte perchè non sanno come dirci che i soldi per la Ragusana, per la Siracusa-Ragusa-Gela, per il porto di Pozzallo, per l’autoporto di Vittoria e per l’aeroporto degli iblei non ci sono e quindi la provincia di Ragusa dovrà restare ancora isolata dal mondo, persino dal corridoio 1 Berlino-Catania.

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