LETTERA APERTA DI FRANCA IURATO AI SANTACROCESI

Carissimi,

stiamo vivendo un periodo di grave crisi, non soltanto economica, ma anche di valori. La politica, i partiti e le istituzioni fanno fatica a rappresentare la popolazione, che si sente sempre più abbandonata e senza certezza per il domani. 

Tutto questo provoca ansia e preoccupazione, oltre che sfiducia. Una sfiducia che uccide la voglia di fare impresa, di sfidare il mercato, di guardare al futuro con ottimismo e speranza. Santa Croce non fa eccezione. La nostra cittadina in questi ultimi anni sembra essersi spenta.  Cosa possono fare un comune, una pubblica amministrazione locale per aiutare i loro concittadini, la loro economia, le loro imprese, le famiglie in difficoltà? 

Non amo indulgere al populismo e alla demagogia (anche se a volte paga), per questo voglio rispondere in modo chiaro e concreto. Alcune proposte le abbiamo scritte nel nostro programma: tagli alle spese superflue, riduzione al minimo dei compensi a sindaco, assessori e presidente del Consiglio, maggiore controllo della tassazione locale e attenzione all’agricoltura.

Su questi ultimi due punti aggiungo, con forza, quello che farò se i santacrocesi mi onoreranno della loro fiducia: abbatterò l’IMU sulla prima casa per la quasi totalità dei residenti e stanzierò annualmente una consistente e significativa somma per il comparto agricolo, perno dell’intera economia cittadina.

In conferenza stampa, fissata per martedì 24 aprile alle 11,00 presso la sede del comitato elettorale della nostra lista “il paese che vogliamo” in via Matteotti n. 73, presenterò i dettagli di queste proposte.

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