LETTERA AI PRESIDENTI DEI CONSIGLI COMUNALI DELLA PROVINCIA DI RAGUSA INFORMAZIONE

Tra qualche giorno verranno nominati gli scrutatori per le prossime elezioni Regionali.
Vorremmo che tutti i Comuni adottassero  un sistema di trasparenza e legalità senza privilegiare alcuno.
Sarebbe il caso, come già fanno in molti comuni, che tale operazione avvenisse tramite sorteggio e non perché si sia amici di questo o di quell’altro politico.
Sappiamo bene, soprattutto in Sicilia, con la disoccupazione alle stelle,che  qualche politico, “Eticamente Scorretto”,  pur di accaparrarsi dei voti, potrebbe promettere loro di farli lavorare per i giorni che precedono e seguono le operazioni di voto.
La nomina degli Scrutatori è compito della Commissione Consiliare Elettorale, che si riunisce in pubblica adunanza nella sede del Comune ed assegna gli incarichi per tutte le sezioni elettorali presenti nel territorio del Comune
La legge non stabilisce però i criteri di chiamata e -ad oggi- i sistemi adottati dalle varie commissioni elettorali sono stati quelli di una mera ripartizione dei posti di scrutatori previsti per il Comune tra le varie forze politiche presenti nei vari Comuni.
Ogni consigliere viene inviato a dare una rosa di nomi di persone di sua conoscenza e fiducia all’interno dell’Albo degli scrutatori, che verranno poi nominati dalla commissione. Questo sistema crea, però,  delle disparità.
Difatti sono esclusi da tale compito tutti coloro che, pur essendo iscritti alle Liste degli scrutatori, non conoscono nessun politico locale. In tutti i casi, tale metodo, esclude tutti coloro che non hanno una precisa collocazione politica e non vengono e non assicura la potenziale partecipazione al lavoro di scrutatore, a tutti coloro che si iscrivono nelle liste.
Mi auguro, quindi, che tutti i Comuni adottino il sistema del sorteggio affinché non ci sia alcuna disparità tra i concorrenti.

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