È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LEONTINI CALMO MA DURO CONTRO IL PIANO
04 Ott 2010 21:44
Il sindaco di Ragusa, il consigliere prov.le Salvatore Mandarà, il tecnico Franco Celestre, l’assessore provinciale Piero Mandarà e, soprattutto l’on.le Innocenzo Leontini hanno sparato ad alzo zero contro la Regione per il piano paesistico che, carte alla mano in tutti i suoi punti e divieti, ridurrà la provincia di Ragusa senza un futuro economico.
Insomma il piano assassino ce l’abbiamo solo noi ed in parte la provincia di Caltanissetta ambedue destinate alla morte economica. Solo i grandi proprietari terrieri possono realizzare attività economiche perché tutti gli altri rimarranno imprigionati dentro i muri a secco che delimitano la piccola e frastagliata proprietà che non supera i dieci mila metri quadri. In conferenza stampa è stato disegnato un futuro nero per la provincia iblea e le accuse contro il Governo Lombardo di prima e dopo sono state pesanti ma ben documentate e circostanziate.
La “minaccia” ultima di Leontini e che dopo la interrogazione che sarà a breve presentata al nuovo assessore Missineo, ci saranno clamorose iniziative che devono coinvolgere non solo tutti i parlamentari dell’area iblea che secondo il coordinatore provinciale del Pdl non avranno problemi a suonare la stessa musica diversamente da come è andata per altre problematiche (leggi Pta di Comiso e Scicli), ma anche la popolazione, i produttori, gli imprenditori agricoli, gli industriali e quanto hanno a cuore lo sviluppo socio-economico di quest’area destinata al totale fallimento se non verrà profondamente modificato il piano ed i suoi divieti.
Insomma determinazione, preciso intendimento di battaglie civili ma decise che devono essere vinte perché non si può morire senza difendersi. o almeno senza combattere. Leontini è stato convincente anche se la saletta era piena di suoi “seguaci” ma alla fine tutti si sono dichiarati a seguire il capogruppo del Pdl all’Assemblea regionale, dove sicuramente darà filo da torcere a quanti pensano di “gabbare” ancora gli iblei. (f.p.)
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