LE VOLANTI DI RAGUSA SCOPRONO DUE MALVIVENTI

I servizi di prevenzione generale e controllo del territorio, predisposti dal Questore di Ragusa, Dr. Filippo Barboso,  finalizzati a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, hanno consentito di effettuare l’ennesimo arresto nella tarda serata di ieri, 03 maggio ad opera del personale della sezione volanti diretto dal Commissario Capo Dr. Paolo Arena . Questi i fatti. Verso le ore 22.30, su disposizione della Sala Operativa, una volante si recava presso Via Padre Anselmo da Ragusa per la segnalazione pervenuta da una persona vittima di un tentativo di furto in abitazione. Giunta la volante prontamente sul posto, gli agenti si imbattevano nel richiedente, tale M. G., (34anni) il quale faceva presente che due malviventi, presumibilmente cittadini extracomunitari  avevano tentato di introdursi nell’abitazione della propria nonna .Vistisi scoperti, si erano dati alla  fuga. La persona offesa, precisava al personale operante che mentre si trovava a casa della nonna davanti la tv, seduto sul divano, con la serranda della finestra chiusa fino a circa 50 cm da terra, aveva sentito dei rumori provenire dal balcone.

Balzato subito fuori senza alzare la serranda, ha visto un ragazzo che stava per salire sul suo balcone arrampicandosi tramite il tubo della grondaia. Il giovane, unitamente ad un altro ragazzo che era sotto, fuggiva tentando di asportare il ciclomotore “Piaggio Si” di proprietà della vittima. Più precisamente, con forza i due giovani tentavano di spaccare il bloccasterzo senza riuscirvi. Gli agenti della volante , unitamente alla persona offesa,  individuavano i due stranieri davanti la Stazione FF.SS. Gli stessi, alla vista degli agenti, scappavano in direzione dei binari all’interno della stazione. Questi ultimi, venivano inseguiti lungo i binari e mentre uno riusciva a dileguarsi l’altro, ormai senza più via di scampo, allo scopo di sottrarsi all’arresto, prelevava delle pietre dai binari e le lanciava in direzione degli agenti e della persona offesa.Per bloccare i due fuggitivi, un operatore di Polizia esplodeva in aria un colpo a scopo intimidatorio, con la pistola di ordinanza. A seguito di ciò il nominato in oggetto desisteva dal lanciare le pietre e si consegnava agli agenti.Per quanto riguarda l’altro giovane questi riusciva a fuggire facendo perdere le proprie tracce.

Il tunisino veniva tratto in arresto con l’accusa di concorso in tentato furto pluriaggravato in abitazione e di ciclomotore nonché di resistenza a P.U. Sempre nel contesto dei controlli preventivi predisposti dal Questore di Ragusa, personale della sezione volanti, ha denunciato in stato di libertà C.S. (34 anni) vittoriese per danneggiamento aggravato, violazione di domicilio e porto ingiustificato di coltello. In data 01 maggio, libero dal servizio, un operatore della sezione volanti, nell’atto di uscire dalla propria abitazione, notava un soggetto accovacciato davanti ad un’autovettura del condominio che veniva ripetutamente danneggiata con un oggetto acuminato. In particolare, l’individuo forava tutte e quattro le ruote dell’auto graffiandola in molteplici punti della carrozzeria. L’agente di polizia, dopo essersi qualificato, gli intimava di fermarsi ma questi in tutta risposta gli si avvicinava con un coltello con lama acuminata urlandogli contro. Il malvivente, noto per essere assuntore di stupefacenti oltre che pregiudicato per molteplici reati, si dava successivamente alla fuga. Contattato il proprietario dell’auto, S.V. ragusano (29 anni), riferiva di conoscere il pregiudicato perché in passato aveva avuto con lo stesso diverbi per la frequentazione di alcune ragazze ed in particolare di colei che era stata la sua fidanzata ma che attualmente risultava essere la compagna del pregiudicato.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it