È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Le verità sul piano paesistico viste da un tecnico-politico
16 Ott 2010 08:57
Franco Celestre, quale consigliere del Comune di Ragusa ma soprattutto nella funzione di tecnico agronomo, vuole chiarire alla città di Ragusa ed a tutto il territorio provinciale che, quando ci si confronta sul piano paesistico si cerca di vedere quali sono gli aspetti che potrebbero essere oggetto di osservazioni per poterlo migliorare provando disappunto se qualcuno strumentalizza le critiche al piano considerandole falsità e mistificazioni, essendo solo difficoltà reali che si incontrano e si potrebbero incontrare in futuro.
Nel PSR 2007/2013 vi sono diverse misure che sarebbero bloccate se attivate da aziende ricadenti nelle aree con livello di tutela 2 e 3, che interessano la maggior parte del territorio provinciale, in particolare, la misura 311/b che finanzia progetti per la realizzazione nelle aziende agricole di impianti fotovoltaici fino a 30 kW per la vendita di energia elettrica, la misura 121 che finanzia i miglioramenti fondiari tra cui la realizzazione di serre fisse, ecc..
Inoltre, per fare un esempio, l’O.P. ABIOMED solo l’anno scorso ha realizzato un capannone per il condizionamento degli ortaggi sito lungo la SP 25 Ragusa – Marina di Ragusa, in un’area già soggetta a vincolo paesaggistico in deroga all’art. 22 della L.R. 71/78 per gli edifici adibiti all’attività agricola, utilizzando un contributo erogato dall’Unione Europea per l’OCM Ortofrutta. La stessa O.P. usufruendo nuovamente del contributo per l’OCM Ortofrutta intende realizzare nella stessa zona un ampliamento dell’edificio che, a causa dell’applicazione del Piano Paesistico, sarà bloccato in quanto per il PTP non si possono realizzare insediamenti produttivi in deroga alla citata legge regionale nella zona con livello di tutela 2 in cui ricade l’opera, perdendo così il finanziamento già in itinere.
Ma ancora più grave è il fatto che l’Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Ragusa ha in corso di approvazione centinaia di decreti di concessione per investimenti in agricoltura di cui molti progetti rischiano di essere bloccati a causa dell’applicazione dell’attuale versione del Piano e le cui somme dovranno essere spese entro il mese di dicembre altrimenti saranno restituite all’Unione Europea.
La speranza di Franco Celestre, come tecnico, per poter spendere le somme destinate all’agricoltura, è nella sospensiva del TAR in attesa dell’approvazione delle osservazioni che consentiranno di tutelare e conservare le aree di maggiore pregio ambientale e paesaggistico senza arrecare danno allo sviluppo della nostra economia, auspicandosi che nella grande confusione generale qualche aspetto non venga tralasciato.(c.c.)
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