Le vendite al dettaglio di aprile? E’ la Caporetto del commercio italiano

Una “Caporetto” per il commercio italiano. Così il Codacons commenta i dati Istat sulle vendite al dettaglio, che ad aprile registrano un calo medio del -10,5% su mese e del -26,3% su anno.

Naturalmente, i dati peggiori sono relativi al commercio dei beni non alimentari, dove si registra un calo record del  -52,2% su base annua, praticamente le vendite risultano più che dimezzate rispetto allo stesso periodo del 2019.

Ma c’è chi ha beneficiato dell’emergenza Covid: è il commercio elettronico, unico settore che segna una crescita delle vendite, pari al +27,1%.

Purtroppo, la tendenza che registra il Codacons è quello di un aumento dei prezzi e delle tariffe per rifarsi delle minori vendite degli ultimi mesi. Secondo il Codacons, questa è una “scelta scellerata” perchè impedirà di far tornare gli acquisti ai livelli pre-Covid deprimendo i consumi. Una tendenza che, conclude il Codacons “Il  Governo deve stroncare subito con sanzioni verso chi rincara i listini al dettaglio”.

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