È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LE TRATTE FERROVIARIE VANNO RIQUALIFICATE E NON RIDOTTE O SOPPRESSE
13 Mag 2010 20:09
Anche il Presidente della I Commissione Affari Istituzionali all’Ars on. Riccardo Minardo ha partecipato oggi a Noto alla manifestazione per dire no ai tagli dei treni che collegano le province di Ragusa e Siracusa con la conseguenza del totale isolamento dei nostri territori. Per l’on. Minardo le scelte di Trenitalia sono oltremodo penalizzanti non solo per i due capoluoghi ma anche per la città di Modica. E’ una decisione controproducente, continua il deputato autonomista, che ribadisce con forza le istanze di tutto il territorio ibleo che non vuole vedere deturpato il servizio ferroviario in provincia di Ragusa. Si ha la sensazione che si vuole a tutti costi penalizzare il territorio e ciò non è permissibile in un momento in cui ci si avvia a tutti i livelli al potenziamento delle infrastrutture per ottenere un positivo riscontro economico, sociale e di sviluppo in generale della provincia iblea. E’ soprattutto il turismo che risente notevolmente di una decisione del genere; il nostro territorio per il suo patrimonio barocco vede ogni anno accrescere i flussi turistici e sarebbe perciò logico uno sforzo programmatico di notevole portata con un’adeguata gestione del “sistema turistico ibleo” anche da parte delle ferrovie che può produrre competitività e sostenere nel tempo un’immagine di attrattiva non solo a livello nazionale ma anche internazionale. Quindi invece di pensare a sopprimere le corse occorrono interventi di rivitalizzazione e riqualificazione delle tratte che anche grazie al treno barocco, tanto reclamizzato, rappresenterebbe ancor di più una rilevante opportunità per le città del Val di Noto assumendo un significato di promozione e di forte richiamo in termini turistici. Il treno barocco, infatti, che attraversa le stazioni di Modica, Scicli, Ragusa permette di ammirare e visitare capolavori che costituiscono un patrimonio di bellezza unico per la provincia di Ragusa che è anche ricchezza che si traduce in turismo, cultura e qualità della vita. Per questo continua l’on. Minardo, è importante che la nostra tratta ferroviaria, da secoli protagonista del territorio per la sua storia e le sue caratteristiche progettuali, deve essere maggiormente valorizzata, che se resa più funzionale e moderna potrà avere un ruolo decisivo nello sviluppo turistico ed economico di tutto il territorio. Azioni forti come quella di stamani, conclude l’on. Minardo, con progetti condivisi e la sinergia di tutti costituiscono la via più giusta e doverosa nei confronti di un territorio ricco di potenzialità e risorse e nei confronti dei cittadini ai quali bisogna garantire il diritto alla mobilità cosi come è garantito a quelli del resto d’Italia.
© Riproduzione riservata