È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LE SHANNON’S WIND AL TEATRO DONNAFUGATA
21 Apr 2013 04:24
Si è conclusa ieri la prima edizione della rassegna di musica folk e world “Ibla Folk”, organizzata dall’associazione culturale Darshan, in collaborazione con il Teatro Donnafugata e con la supervisione artistica di Salvatore Dipasquale, Saro Tribastone e Annalisa Figura.
La manifestazione, che è stata suddivisa in tre serate tematiche, ha intrapreso un coinvolgente viaggio musicale che ha visto come protagoniste la prima sera sonorità della tradizione siciliana, la seconda sera intriganti note orientali e ieri, ultima sera, atmosfere inebrianti ed incantate grazie alle musica celtica delle Shannon’s Wind.
Il gruppo è formato da quattro strumentiste siciliane che ,come ci suggerisce il nome “Shannon’s Wind”, traggono ispirazione dal fiume principale dell’Irlanda (Shannon) che nel corso dei secoli è stato testimone di eroi e leggende: il desiderio delle quattro musiciste è infatti di realizzare e approfondire le sonorità etniche e popolari, creando un inconsueto incontro tra la musica popolare siciliana e quella celtica, in modo tale da permettere agli spettatori, con un tocco leggiadro e delicato, di tuffarsi in un passato magico e di godere di filastrocche e danze, tra jigs, reels, tarantelle e saltarelli.
E proprio ieri al Teatro Donnafugata le Shannon’s Wind, di cui fanno parte Francesca Guccione (violino e voce), Lucilla Benanti (flauti e voce), Sara Romano (chitarra e voce) e Simona Ferrigno (tamburi a cornice e voce), hanno dato vita ad uno spettacolo coinvolgente ed emozionante che ha concluso nel migliore dei modi l’iniziativa “Ibla Folk”. Un’unione voluttuosa di violini e flauti, tamburi, tamburelli e voci soavi ha definitivamente conquistato il pubblico del Teatro Donnafugata, già colpito dalla spontaneità delle artiste che hanno abbattuto la tipica quarta parete teatrale ed hanno instaurato un dialogo con gli spettatori, scendendo dal palco ed improvvisando pezzi in mezzo a loro.
Dopo questo enorme successo dell’iniziativa, che ha aperto le frontiere musicali ragusane attirando numerosi turisti, si pensa già alla pianificazione di una seconda edizione estiva del festival “Ibla Folk”, anch’essa patrocinata dalla Regione Sicilia e dal Circuito Musicale Siciliano.
© Riproduzione riservata
Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it