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LE QUARANTORE DI ADORAZIONE DEL SANTISSIMO SACRAMENTO CONTINUANO A IBLA I RITI DELLA SETTIMANA SANTA
11 Apr 2017 07:26
Durante i riti della Settimana santa, a Ragusa Ibla il fervore religioso affonda le radici nelle più antiche tradizioni. E’ accaduto anche ieri pomeriggio, e sino a sera inoltrata, nel suggestivo quartiere barocco, con la perpetuazione di celebrazioni risalenti a secoli addietro. E’ proseguito, infatti, il solenne momento delle “Quarantore di adorazione del Santissimo Sacramento”, esposto solennemente nel Duomo di San Giorgio, in ricordo delle quaranta ore durante le quali Gesù rimase nel sepolcro. Sono state altre due le processioni animate dalle confraternite dopo le tre che già avevano caratterizzato l’avvio di questi intensi momenti di alta spiritualità nel pomeriggio di domenica scorsa. In occasione del Lunedì santo, dalla chiesa di San Giacomo Apostolo, all’interno del Giardino ibleo, l’arciconfraternita omonima, che risale al 1563, dopo la celebrazione della messa, ha dato vita alla processione del gruppo statuario di “Gesù nell’orto degli ulivi” che da piazza Odierna, transitando per corso XXV aprile, ha raggiunto piazza Duomo e da qui la chiesa Madre dove don Giorgio Occhipinti, direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, ha tenuto il fervorino eucaristico. Ad accompagnare la processione anche il cappellano Joseph Muamba Bulobo. Subito dopo il rientro a San Giacomo del suddetto simulacro, è stata la volta della confraternita della Buona Morte, la più antica, che, dalla chiesa di Santa Lucia in via Torrenuova, ha animato la processione del gruppo cinquecentesco della Pietà sino ad arrivare all’interno, anche in questo caso, della Chiesa madre. Il rientro ieri sera, intorno alle 21. In entrambe le circostanze, le processioni sono state seguite, oltre che dai fedeli, dai componenti dell’associazione musicale “San Giorgio” che, con marce dai toni mesti, hanno impresso una ulteriore suggestione all’alto significato spirituale di queste iniziative. La celebrazione delle “Quarantore” sarà ultimata nella giornata odierna quando, dalla chiesa di San Filippo Neri, in via Giusti, il simulacro de “La Veronica” sarà condotto sino all’interno del Duomo, anche stavolta per l’adorazione del Santissimo Sacramento. L’inizio della processione è previsto intorno alle 20. E anche in questo caso è contemplata la presenza di un consistente numero di fedeli al seguito del simulacro.
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