LE POLEMICHE SULLA QUALITÀ DEI CIBI ALLA MENSA SCOLASTICA A RAGUSA

“Le polemiche sulla qualità dei cibi della mensa scolastica degli istituti cittadini impongono che intervenga un’autorità terza in grado di verificare se le perplessità e i malumori manifestati dai genitori, al di là dell’ottimismo profuso dall’Amministrazione comunale, abbiano fondamento o meno”. E’ quanto propone il consigliere comunale di Megafono, Mario Chiavola, secondo cui l’argomento è così importante che non si può ridurre il tutto ad una sterile contrapposizione tra le parti. “Ho avuto modo di vedere le foto dei piatti diffuse dal collega consigliere Angelo Laporta – aggiunge Chiavola – e, in effetti, mi sono chiesto come sia possibile mangiare pietanze del genere. Soprattutto se consideriamo che ci rivolgiamo a bambini e quindi l’appetito dovremmo farglielo venire ancora meglio e non stroncarlo. Inoltre, c’è il problema delle tabelle dietetiche che, sempre a detta dei genitori, non sarebbero rispettate nella maniera dovuta. Alcuni consiglieri di maggioranza e assessori sostengono tutt’altro. Ecco perché mi auguro che il Comune possa invocare l’intervento di un organismo super-partes affinché si abbia un verdetto indipendente sulla qualità dei cibi proposti dalla ditta che gestisce il servizio di mensa scolastica. Voglio, inoltre, riportare l’esperienza di San Giacomo. I genitori della realtà scolastica della frazione hanno deciso, ma già da tre-quattro anni, di fare a meno della mensa scolastica proprio per le modalità con cui i pasti erano consegnati. Piuttosto che creare disagio ai giovani studenti, si è scelto di rinunciare al servizio. Ovviamente una soluzione non proponibile altrove. Ma giusto per asserire che le scelte che si fanno, anche se impopolari, devono, secondo me, essere mirate soprattutto a tutelare le fasce più deboli, in questo caso i nostri bambini”.                                                                        

 

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