LE NUOVE SFIDE CHE ATTENDONO LE IMPRESE DI ISPICA AL CENTRO DELL’ASSEMBLEA ELETTIVA DELLA CNA COMUNALE

09 Mag 2017 08:33

Numeri importanti per l’assemblea elettiva della Cna comunale di Ispica. Davvero notevole il coinvolgimento di imprese ed anche di pensionati che hanno creato un clima di grande sostegno per il lavoro svolto in questi anni dall’associazione di categoria. Il sindaco Pierenzo Muraglie e il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Roccuzzo, nel corso dei loro interventi, hanno dato atto al gruppo dirigente della Cna cittadina di avere portato avanti un grande lavoro sinergico che ha permesso di mettere a punto proposte importanti e credibili per le imprese della città, consentendo al Consiglio e all’amministrazione comunale di produrre atti deliberativi che le categorie produttive attendevano da anni. Al termine dei lavori Tonino Cafisi è stato riconfermato nella carica di presidente. “A proposito dell’intesa operativa venutasi a creare tra Cna comunale ed ente locale territoriale – ha spiegato Cafisi – appare opportuno ricordare la delibera che consente a tutte le imprese che producono rifiuti speciali di potere contare sulla detassazione dell’imposta sulla spazzatura, nonché la riduzione degli oneri di urbanizzazione e dei costi di costruzione e della tassa per l’occupazione del suolo pubblico per bar ed esercizi commerciali”. La Cna comunale e il Comune di Ispica si sono poi prodigati per creare lo sportello unico per l’edilizia e per procedere all’assegnazione dei lotti cimiteriali. “Si tratta – ha aggiunto ancora Cafisi – di battaglie avviate tutte in casa Cna e poi valutate e discusse in seno al Comune con risultati straordinari che attendevamo da oltre un decennio”. In sala anche gli assessori Giuseppe Corallo e Salvatore Di Stefano, il vice presidente del Consiglio comunale Giuseppe Pluchinotta ed il comandante dei vigili urbani Lucia Roccuzzo. Molti i tecnici che hanno assistito ai lavori congressuali a dimostrazione del legame importante che è stato creato in questi anni. “Vogliamo sempre di più creare un sistema di relazioni tra tutti gli attori protagonisti del cambiamento – sottolinea il responsabile organizzativo della Cna comunale di Ispica, Carmelo Caccamo –  Abbiamo voluto con noi anche i pensionati guidati dal riconfermato presidente locale Natale Sammito. Insomma, una vera e bella squadra che crede molto nella propria associazione”. Molto significative anche le parole spese dal segretario provinciale Giovanni Brancati di fronte ad una sala gremita nella sua città. “La Cna – ha detto – continua nel proprio percorso di rinnovamento degli organismi cittadini e provinciali. La classe dirigente che la stagione elettiva sta facendo emergere ha tutte le carte in regola per potere affrontare al meglio le sfide del futuro. Anche a Ispica dove i percorsi finora portati avanti hanno consentito alla Cna di creare le condizioni necessarie per una collaborazione intesa a favorire la crescita economica in ambito locale”. Il presidente provinciale Giuseppe Santocono ha ringraziato e plaudito al lavoro di stimolo fatto in questi anni dal presidente Cafisi.
“Abbiamo apprezzato la presenza in sala – sottolinea Carmelo Caccamo – anche di Vittorio Schininà, responsabile provinciale settore costruzioni e impianti, di Maria Carmela Modica Belviglio, presidente regionale dell’unione Cna benessere e sanità, e di Stefania Modica Belviglio, neo eletta portavoce provinciale del settore estetica. Non sono mancate le congratulazioni a Pietro Canto, l’imprenditore ispicese neo portavoce provinciale del settore termoidraulici. Un grande risultato della nostra sede”. “Ci attendono – conclude Cafisi – nuove sfide e vogliamo vincerle; siamo cresciuti ma già abbiamo tracciato le linee guida per lo sviluppo delle nostre imprese. Abbiamo chiesto al sindaco di accelerare per dotare la città di un nuovo piano regolatore generale, vogliamo il completamento del cimitero anche a seguito delle molte domande fatte dai cittadini ed infine dobbiamo centrare immediatamente il risultato del completamento dell’iter per la realizzazione di una moderna zona artigianale. Un grande programma ambizioso ma siamo convinti che con l’apporto di tutti sarà possibile attuarlo”.