LE INGIUSTIZIE COMMESSE DA COSENTINI E DIPASQUALE

21 Mar 2011 15:21

Pd, IDV, SEL e FED si oppongono alle scelte clientelari e discriminatorie fatte da Dipasquale e Cosentini in merito alla selezione di direttori e coordinatori dei cantieri di lavoro finanziati dalla regione Sicilia. La città deve sapere che, in barba alle più elementari regole di trasparenza e chiarezza in materia di assunzioni pubbliche, questi padroncini del centrodestra a ridosso delle elezioni amministrative assumono personale senza utilizzare nessun criterio.

Avrebbero potuto scegliere in base a diversi criteri; ad esempio tenendo conto della disoccupazione maturata, del carico familiare, del reddito, o, essendo tutte queste figure iscritte ad un albo, avrebbero potuto utilizzare un sorteggio, la scelta più logica a nostro modo di vedere. Invece, in modo discrezionale Cosentini e soci hanno deciso di individuare 24 nomi sui 50 disponibili sull’albo comunale e, dopo averli sentiti, li hanno assunti.

Soggetti deboli che pur di lavorare qualche settimana farebbero di tutto! Se non c’è clientelismo, se non c’è malafede, se si predilige la chiarezza e la trasparenza, Cosentini e Dipasquale abbiano il coraggio di annullare la determina dirigenziale discrezionale, così da poter dimostrare la loro imparzialità nelle scelte, procedendo quindi alla selezione attraverso sorteggio pubblico.

Noi di PD, IDV, SEL e FED di certo avremmo scelto un criterio insospettabile di favoritismo ed è questo il motivo che ci distingue dal centrodestra e da Dipasquale. Noi vogliamo garantire diritti per tutti e non favori personali per pochi, al contrario di quanto è costume fare nei partiti di Berlusconi, Cuffaro e Calvo.

È ridicolo apprendere che, di contro, tra i 24 selezionati è stato fatto un sorteggio per determinare il cantiere di destinazione, visto che ogni cantiere dispone di numeri diversi riguardo alle giornate lavorative, quasi a lasciar intendere che sui 24 la spartizione politica è avvenuta in parti uguali, mentre sul cantiere specifico i selezionatori si sono affidati all’imparzialità tra i prescelti.

Davanti a simili episodi si rimane basiti. Riteniamo doveroso segnalare ai ragusani la bassezza della classe dirigente di questo cdx che ha ridotto il nostro Comune al lastrico sia sotto il profilo economico, sia sotto l’aspetto dell’affidabilità amministrativa..

L’unica cosa certa è che i giovani della città ogni giorno di più capiscono che solo il clientelismo e la conoscenza premia, mentre la meritocrazia è tanto bella quanto inutile. L’invito che noi, come centrosinistra unito, intendiamo fare ai cittadini ragusani, è quello di indignarsi e reagire anziché rassegnarsi e subire.