È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
“LE FOTO PIU’ BELLE DEI NOSTRI LETTORI”
29 Dic 2011 12:23
Per la sedicesima uscita dell’apprezzata rubrica “Le foto più belle dei nostri lettori” è stato pubblicato lo scatto in bianco e nero di Giusy Garozzo. Ecco il vischio che nel periodo natalizio è anch’esso un protagonista.
Continua in molti paesi a essere considerato simbolo di buon augurio durante il periodo natalizio. E’ diffusissima ormai l’usanza, originaria dei paesi scandinavi, di salutare l’arrivo del nuovo anno baciandosi sotto uno dei suoi rami.
Al vischio sono anche riconducibili leggende e tradizioni molto antiche. Per le popolazioni celtiche, che lo chiamavano oloaiacet, era considerato una pianta sacra e un dono degli dei; infatti secondo una leggenda nordica teneva lontane disgrazie e malattie.
Nel VI libro dell’Eneide di Virgilio, dove si racconta la discesa di Enea nell’oltretomba, la Sibilla Cumana gli ordina di trovare un “ramo d’oro” (di vischio, secondo gli studi antropologici) che sarà necessario per placare le divinità infere durante la sua catabasi (discesa di una persona viva nell’Ade dal greco κατάβασις “discesa”, di κατα- “giù” e βαίνω “andare”).
Ringraziamo Giusy Garozzo che contribuisce in modo eccellente alla nostra rubrica e vi ricordo che tutti voi appassionati della fotografia potete inviarci i vostri scatti alla nostra e-mail info@ragusaoggi.it.
© Riproduzione riservata