Le commIssioni legislative dell’Ars (soprattutto quella della sanità presieduta dall’on.le Pippo Di Giacomo) hanno sostanzialmente bocciato il Muos di Niscemi. Sia l’assenza degli Americani sia il ruolo soverchiante degli scienziati contrari al Muos, sia la determinazione storica di Digiacomo nel condurre dibattiti di altissimo livello, hanno fatto si che la decisione sia quella di revocare le autorizzazioni regionali agli impianti di Niscemi. Nel pomeriggio il presidente Crocetta ha dovuto emettere una ordinanza con la quale è stato avviato il procedimento di sospensione delle autorizzazioni concesse dalla Regione per la realizzazione del Muos; considerata la mancanza di indagini preliminari circa le interferenze del Muos rispetto alla navigazione aerea dell’aeroporto di Comiso e l’assenza di studi sui danni arrecati alla salute dalle onde elettromagnetiche sviluppate dal sistema Muos; tenuto conto che la Marina militare Usa non ha ancora sospeso i lavori e che sussistono i motivi come sopra esplicitati per la revoca delle autorizzazioni concesse, la Giunta delibera: di dare mandato all’assessore al Territorio e Ambiente Mariella Lo Bello e al dirigente generale di avviare immediatamente il procedimento per la revoca delle autorizzazioni prot. 43182 del

28/06/2011 e prot. 36783 del 1/06/2011.