Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
LE ATTIVITÀ COMMERCIALI DI POZZALLO CONTINUANO A CHIUDERE
04 Set 2015 09:26
“A Pozzallo le cose non vanno e non parlarne è pura ipocrisia. Non si può amministrare la città in questo modo, senza buon senso e passione”. E’ la denuncia che arriva dal presidente della sezione cittadina dell’Ascom, Gianluca Manenti, il quale, ancora una volta, scende in campo per difendere gli interessi della categoria e anche quelli delle famiglie. “Non c’è nessuna voglia di aiutare – afferma Manenti – gli operatori economici e i cittadini in genere. Anzi, dirò di più. C’è proprio una sorta di sadismo che continua ad imperversare come se nulla fosse. E si badi bene che non voglio sostituirmi al primo politico di passaggio perché altrimenti mi cimenterei nella predisposizione di interrogazioni o solleciterei l’intervento del prefetto. Dico questo perché, negli ultimi tempi, la situazione è peggiorata. Soprattutto, non c’è alcun modo di arrivare a un confronto con l’Amministrazione comunale. Qualsiasi suggerimento che arriva dalla nostra associazione è un pretesto, da parte della Giunta municipale, per fare polemica o, peggio ancora, per accusare il presidente, cioè il sottoscritto, di fare politica. E mi lascio andare a queste dure affermazioni perché, come operatori economici, abbiamo aspettato la fine del mese per tirare le somme di una stagione da dimenticare. Il risultato finale è in rosso, assolutamente negativo. Non è nostra intenzione sindacare circa la gestione di determinate situazioni da parte dell’Amministrazione comunale. Ma quello di cui prendiamo atto è che, al 31 agosto, la chiusura delle attività commerciali che non ce l’hanno fatta è aumentata. E questo numero, purtroppo, risulta essere in crescita, destinato a lievitare pure durante il mese in corso. I guai economici hanno investito soprattutto le attività collocate nella zona centrale della città. A questo punto, non possiamo fare altro se non riunire, nella nostra sede, gli associati con l’obiettivo di adottare decisioni drastiche per cercare di invertire questa tendenza deficitaria”.
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