L’ASSOCIAZIONE “INGEGNI CULTURA MODICA” HA INCONTRATO LO SCRITTORE DOMENICO SEMINERIO

Venerdì 2 marzo si sono incontrate, a Modica, due importanti realtà: “IngegniCulturaModica”, associazione culturale senza scopo di lucro che si occupa di promuovere e diffondere la conoscenza del territorio ibleo attraverso l’organizzazione di eventi, e lo scrittore calatino Domenico Seminerio. Durante la serata, si è parlato, in particolare, degli ultimi due lavori dello scrittore, “Il manoscritto di Shakespeare” e “Il volo di Fifina”; a moderare l’incontro il preside Mario Incatasciato (presidente dell’associazione) e la professoressa Rossella Liuzzo, che ha tratteggiato le caratteristiche dell’opera letteraria di Seminerio.

Una vecchia questione d’eredità da risolvere in un paesino della Sicilia centrale, una giovane “mahara” (una strega) morta misteriosamente nel 1936, una narrazione fatta di sapienti concatenazioni di casualità e di una bizzarra vena fantastica degna del miglior Pirandello: questi gli ingredienti de “Il volo di Fifina”. “Il manoscritto di Shakespeare” costituisce, invece, la tesi del suo autore a sostegno del fatto che lo scrittore e fondatore della letteratura inglese sarebbe nato in Sicilia, per poi trasferirsi in Inghilterra. Le argomentazioni di Seminerio, anche se romanzate, sono molto interessanti e basate su studi ed indicazioni storico-culturali di un certo valore.

L’opera che ha lanciato l’autore calatino nel panorama culturale italiano resta, tuttavia, “Senza re né regno”, edita da Sellerio. «Un romanzo narrativamente teso, ma di buio pessimismo nel narrare della deterministica assuefazione mafiosa in un universo umano categorizzato come corruttibile, ricattabile e di “semplici mortali” eliminabili, ove la tua parte è scelta da altri» (Ermanno Paccagnini, Corriere della Sera).

Durante la serata culturale, Seminerio ha portato avanti la sua narrazione sulla scia di scrittori siciliani come Verga, Pirandello, Camilleri, Bufalino, Consolo, Sciascia: ciò ha affascinato il numeroso pubblico (anche giovanile) che ha preso parte all’evento.

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