L’ASSOCIAZIONE COSTAIBLEA CONSEGNA IL CARRUBO D’ORO PER LA CARRIERA ALLA CAVANI

Una serata di cultura, con tanti ospiti d’eccezione a dare il giusto tributo a Liliana Cavani, uno dei massime esponenti del cinema italiano d’autore. Tra tutti l’attrice Lorenza Indovina e il regista Paolo Cugno. La carriera della regista modenese è costellata da innumerevoli successi, resi ancora più interessanti dalla modalità con la quale li ha ottenuti: mai nessun compromesso.

“Ho fatto cinema e vivo di cinema semplicemente perché mi piace – afferma durante la cerimonia di consegna del premio. Non dico che è stato facile,come non lo è per i giovani autori di oggi, ma con il duro lavoro e la perseveranza si ottiene sempre qualcosa. Molti miei lavoro sono stati osteggiati, ma alla fine sono rimasti nella storia del cinema, passando per vie che non avrei mai pensato, trovando successo in modi non progettati”. Come è successo per esempio con “Galileo”, un film del 1968 che narra del’ingiusto processo religioso subito dal padre della scienza moderna. “Il film- racconta la regista – fu prodotto dalla Rai ma non fu mai stato trasmesso in tv, a causa dei contenuti. Inoltre nelle sale fu vietato ai minori di 18 anni. A distanza di quasi 20 anni però, l’ho presentato a Venezia, durante la Mostra del Cinema del 2009, ottenendo grande successo di critica e di pubblico”.

Dai racconti della Cavani c’è tanto da imparare, soprattutto per le nuove generazioni che spesso vivono il cinema non come arte ma esclusivamente come intrattenimento. Grazie all’impegno del direttore artistico del festival, Vito Zagarrio, ancora una volta la cultura del cinema è stata portata a Ragusa. Un altro successo per questa manifestazione, ormai divenuta un appuntamento fisso per gli amanti i cinefili di tutta la provincia. La serata è stata impreziosita dall’illustre presenza del Maestro Piero Guccione, intervenuto per omaggiare la Cavani.

Sul palcoscenico per la premiazione sia il sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale, che il Presidente della Provincia, Franco Antoci, a testimoniare l’importante contributo, non esclusivamente economico, delle due istituzioni da sempre vicine al Costaiblea Filmfestival nonostante la sempre più allarmante esiguità dei fondi da destinare alla cultura. (c.l.)

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it