L’ASSESSORE CAVALLO RISPONDE AL CONSIGLIERE ZELANTE

01 Apr 2010 20:46

L’assessore alle manutenzioni Filippo Cavallo ha inviato una lettera di risposta al consigliere comunale Roberto Zelante, sulla questione  della realizzazione urgente di un tratto fognario nel centro storico della città. Il consigliere Zelante, nei giorni scorsi, insieme al consigliere Mariella Garofalo, aveva denunciato i disagi del clero di S. Maria delle Grazie causati, secondo i due consiglieri, dal protrarsi dei lavori di restauro del convento adiacente alla chiesa e alla mancata realizzazione di un tratto fognario. “Sulla esecuzione e sulla tempistica dei lavori – scrive l’assessore Filippo Cavallo – questa amministrazione non è responsabile; sulla ubicazione, sulla fornitura e pulizia dei presidi igienici temporanei, installati all’interno dell’area di cantiere, per di più non fruibile dai non addetti ai lavori, questa amministrazione non è responsabile; sugli accordi intercorsi tra la comunità e/o i suoi rappresentanti e la D.L., questa amministrazione non è responsabile. Questo Assessorato ha già da tempo messo a disposizione dei tecnici impegnati nella direzione dei lavori, il personale della sezione Fognature ed impianti tecnologici, dando le dovute indicazioni sullo stato della fognatura nel tratto interessato dai lavori, tanto sulla via Principe Umberto che sulla via Cialdini, non sortendo evidentemente alcun proficuo risultato. La sezione fognature ha fatto condurre una ispezione fognaria da una ditta qualificata, contrattista, al fine di determinare la presenza o meno del collettore lungo la via Cialdini, indicando anche la posizione possibile per allacciare, a cure e spese della D.L. il restaurando Convento. L’impresa appaltatrice ha condotto con perizia un solo saggio nella posizione indicata non riuscendo stranamente a trovare “un tubo”. Successivamente e indipendentemente da qualunque pressione mediatica e/o mistica, l’amministrazione si era impegnata a realizzare un tratto di fognatura dal vicino condominio Re.Co.Si. sulla via Cialdini. L’appuntamento per l’inizio dei lavori era stato programmato per giorno 29 marzo, ma per motivi diversi, l’impresa non ha potuto dare inizio ai lavori fino a martedì 30 marzo. Malgrado questo “increscioso, indegno e intollerabile ritardo” di un giorno sui programmi, la sezione fognature ha dato inizio ai lavori per la realizzazione di alcune decine di metri di condotta. Alla luce di quanto accaduto, appare strano come cotanto progetto di restauro non abbia previsto, in fase di redazione, uno studio diligente ad accurato che prevedeva appena cinquemila euro per conferire lo scarico fognario al punto più vicino, di più semplice reperimento e di più immediata esecuzione, da parte della stazione appaltante e dei suoi progettisti, vista l’entità dei lavori, ma questo certamente non è un problema di interesse della comunità nonché della collettività. Certo ci spiace per i disagi del clero, e si rimane come sempre a disposizione dei cittadini”.