L’ARTISTA ARAMIS GIULIANI IN AUSTRALIA

Promossa dall’A.I.T.A.E. (Ass. Italiana Tutela Assistenza Emigrati), con il patrocinio dell’Ass.Regionale al Lavoro, Servizio Emigrazione, ha riscosso ampio successo presso le comunità di corregionali delle maggiori metropoli australiane la mostra del pittore ragusano Aramis Giuliani. L’artista  ha esposto una sua personale con tele e tegole,  con le quali ha voluto raccontare, con la tecnica pittorica della tempera grassa,  squarci tipici del paesaggio ibleo, esaltandone le peculiari caratteristiche, unitamente alla rappresentazione di arti e mestieri del tempo passato. La mostra, organizzata nell’ambito delle celebrazioni della Festa della Repubblica, ed inserita in un progetto culturale chiamato “Sicilia in Arte”, ha particolarmente colpito l’immaginazione e i ricordi delle centinaia di siciliani che si sono accostati alla visione delle varie opere esposte . A Sydney è stata allestita presso il Club Marconi, cittadella italiana unica nel suo genere nel mondo per il numero di  connazionali (oltre 30.000 ) coinvolti  in una vasto panorama di iniziative socio-culturali , ricreative ed economiche. Una grande cena di gala, allietata dal complesso folkloristico Belvedere e dal noto cantastorie Nono’ Salamone, ha chiuso nella capitale del NWS un ciclo di eventi particolarmente apprezzato, che ha goduto del coordinamento di Tony Noiosi, figura carismatica della locale comunità siciliana. L’esposizione artistica  del maestro ragusano ha avuto una appendice non meno gradita a Melbourne, sia all’Istituto Italiano di Cultura che all’Ibleo Social Club, che raggruppa buona parte della comunità ragusana del Victoria. In particolare hanno manifestato pubblico compiacimento per l’arte e lo stile pittorico di Aramis Giuliani sia il Console Italiano del Victoria Meco Matacotta Cordella che il Direttore dell’Istituto italiano di Cultura Stefano Fossati,oltre a noti esponenti della locale comunità siciliana. A sovrintendere all’organizzazione del primo appuntamento è stata la Famiglia Siciliana, rappresentata da Giuseppe Cannata, siciliano di origine ragusana da tempo sensibile nella promozione  di relazioni e scambi culturali con la Sicilia. Nel corso degli  incontri e delle varie  tappe espositive di Sydney e Melbourne l’A.I.T.A.E. si è avvalsa del contributo organizzativo  dell’Ass. Ragusani nel Mondo, che da tempo coltiva rapporti con le locali comunità dei corregionali, con iniziative che hanno sviluppato un intenso interscambio e portato alla scoperta di alcuni dei personaggi che hanno fatto la storia dell’omonimo Premio.

 

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