LA VOCE DEL CORAGGIO

Tanto è stato fatto. Tanto ancora c’è da fare. Tanto è stato detto, tanto ancora deve essere detto. Ma per fortuna tanta è stata, da sempre, la sinergia tra migranti e realtà associazionistiche presenti sul territorio.

Tanti sono anche stati i momenti di incontro, di scambio e di condivisione. La Refugee Week, Settimana Internazionale del Rifugiato, è una di queste. Tenutasi in tutto il mondo dal 20 al 26 giugno 2016, ha permesso all’associazione “Migration Island”, la Cooperativa “Un Mondo a Colori” e l’associazione “Terra Madre” di organizzare un pranzo solidale a Pozzallo giorno 26 giugno presso il Caffè Letterario “Rino Giuffrida” in p.zza Battisti. Il pranzo è stato curato dai ragazzi di Terra Madre ed è stato preparato con i prodotti rigorosamente biologici del loro orto. 

Dopo pranzo si è data voce a rifugiati ed esperti del settore, in un simposio che è stato concepito come un momento per fermarsi a riflettere sulla drammatica condizione dei rifugiati e sull’inesauribile coraggio che impiegano in ogni fase della loro personale vicenda. Il coraggio, le aspettative, ma soprattutto la speranza sono stati i concetti trattati. Stessa speranza che non li abbandona quando intraprendono il viaggio, che inizia dalle coste libiche e finisce dall’altra parte del mare.

Tante le associazioni presenti sul territorio che hanno aderito all’iniziativa con entusiasmo: Medici Senza Frontiere, MEDU, Borderline Sicilia, Emergency Pozzallo, hanno portato le loro testimonianze sulle attività quotidiane da loro svolte e hanno fatto comprendere ai partecipanti le complessità della condizione di rifugiato. Ma sono stati i ragazzi, emigrati e rifugiati, intervenuti massicciamente, a dare il contributo più toccante. Hanno spiegato, come solo loro possono fare, il perché si lascia la propria terra, in che condizioni, quali difficoltà si affrontano nel tortuoso percorso verso un luogo di pace e cosa si può fare per aiutare.

Importante e chiarificatore è stato anche l’intervento di Marialucia Lorefice, deputata alla Camera e facente parte della Commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema di accoglienza, identificazione e trattenimento dei migranti. Periodicamente impegnata in sopralluoghi in Centri di accoglienza, Hotspot e SPRAR, ha portato la propria testimonianza riguardo le condizioni del Centro di Pozzallo e gli interventi che si stanno mettendo in atto per il suo miglioramento.

La giornata si è conclusa cordialmente, con la coesione e la collaborazione tra tutti i partecipanti e tra le diverse realtà. È un punto di forza che permette di contribuire a costruire una storia concreta per chiunque ci creda.

 

 

 

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