LA VIOLENZA HA MILLE VOLTI, IMPARA A RICONOSCERLI

Questo il tema intorno al quale si è svolta il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la manifestazione organizzata dalla CGIL di Ragusa presso L’Hotel Mediterraneo.

Una sala gremita di donne e uomini partecipi e sensibili alla tragedia della violenza fisica, sessuale, psicologica.

Violenza. Perpetrata in vari luoghi: la casa, ma anche la strada e il posto di lavoro; perpetrata da uomini appartenenti a tutte le classi sociali.

Violenza. Un problema socio-culturale ed educativo.

Un primo momento ha visto la testimonianza di ciò che sta succedendo nelle nostre campagne, cosa ha fatto la CGIL, in collaborazione con la Cooperativa Sciale Proxima, con il progetto “solidal transfert” e  la posizione delle organizzazioni datoriali quali Confagricoltura e Confindustria.

In un secondo momento si sono analizzate le conseguenze della violenza sulla vittima, con un messaggio positivo dato dalla psicologa e psicoterapeuta Giovanna Miosotis: chi ha subito violenza ha la possibilità di elaborarla e riappropriarsi di se stessa e della propria vita. Anche il contributo di Marcello Ribbera, sostituto commissario in quiescenza, ha dato valore al nostro incontro con un breve excursus storico e normativo sulla visione della donna e con il contributo di fatti realmente accaduti.

Dal mese di gennaio del 2015 presso la CGIL di Ragusa diventerà attivo lo sportello di “Ascolto attivo” aperto a tutte le donne.

La Regione Sicilia ha varato una legge contro la violenza sulle donne, l’ha ben illustrata Elvira Morana, Responsabile delle Politiche Sociali e di genere della Cgil Sicilia. Pochi i soldi stanziati dalla Regione ma da quest’anno arriva un contributo europeo grazie al quale sarà possibile realizzare progetti importanti.

Ha concluso i lavori Vera Lamonica, segretaria nazionale della CGIL.

L’impegno di tutti, ma soprattutto della CGIL? Non tacere e non dimenticare, proseguendo un percorso di sensibilizzazione che ci avvii a quel cambiamento culturale che consentirà alle donne di sentirsi sicure e a proprio agio a casa, al lavoro, per strada.

 

 

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