È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LA VERITA’ STORICA SULL’EDILIZIA VITTORIESE
26 Set 2015 20:24
Il Pci salvo’ la citta’ dall’assalto speculativo. Quando avevano pianificato di abbattere tutti gli edifici , dalla via Milano alla via Garibaldi, dalla via Bixio alla via Matteotti, per creare i comparti edificatori, fu il Pci che sollevo’ alta la voce e salvo’ Vittoria da quella sciagura che si abbatteva sull’intero patrimonio Liberty ( anni ’60) e sul centro storico.
Nel 1978 fu approvato il primo strumento di pianificazione urbanistica, da una Giunta di sinistra guidata dal Pci, all’interno di una grande e difficile battaglia contro la speculazione edilizia.
Era il primo strumento urbanistico del dopoguerra e il secondo, dopo il piano edilizio di Rosario Cancellieri, risalente alla seconda meta’ dell’Ottocento.
Restituiva la citta’ ai vittoriesi e cacciava dal territorio gli speculatori palermitani agrigentini e catanesi.
Fu seguito dall’approvazione del Prg che e’ ancora attivo anche se scaduto da 8 anni.
Nel 1995 furono sequestrati e acquisiti terreni e capannoni ai gruppi speculativi storici della citta’ di Vittoria. Primi in Sicilia.
Furono gli strumenti urbanistici a bloccare l’abusivismo e a consentire l’avvio del risanamento della nostra citta’.
Ora sono tornati e molti beni acquisiti sono stati restituiti.
Le Varianti a un Prg in fase di Revisione sono imposte con il condizionamento dei Consiglieri comunali e con la trattativa diretta tra alcuni esponenti del Comune e gli speculatori ( caso Niscescia ).
Questi i dati. Questa la verita’.
Oggi pero’ il contesto e’ cambiato. E bisogna agire con rispetto della legalita’ che viene cancellata, o scavalcata per fini privatistici e affaristici.
Spetta alla parte sana di Vittoria impedirlo. Le ideologie non aiutano piu’ e anzi confondono le cose.
La citta’ pulita si unisca contro il malaffare e l’affarismo.
Per Vittoria è ritornato il pericolo della speculazione. Anzi no. E a varianti su richiesta…
© Riproduzione riservata