LA TURCHIA ALLA BIT DI MILANO

Alla prossima edizione della BIT di Milano (11-13 febbraio 2016) la Turchia è come sempre presente
per promuovere la destinazione, per favorire l’incontro tra domanda ed offerta, per far scoprire le
opportunità e le tendenze del mercato.
Presso lo stand della Turchia (250 mq), oltre all’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di
Turchia, ci saranno altri 18 co-espositori che presenteranno tutte le novità per il 2016 : la compagnia
di bandiera Turkish Airlines, TÜRSAB (Associazione delle Agenzie di Viaggio Turche) e TUROB
(Associazione degli Hotel della Turchia), la Fiera EMITT di Istanbul, l’Associazione Turistica
Alberghiera della Cappadocia KAPTID, le destinazioni di Bursa (l’antica capitale ottomana, entrata nel
Patrimonio Unesco nel 2014), Kayseri (l’antica Cesarea in Cappadocia), Antalya (Expo 2016 Antalya)
e Şanliurfa (area archeologica di Göbeklitepe) e i tour operator Allegro Tour, Alpitour, Entour,
Karavan Travel, Insieme Tours, Intra Tours DMC, Marveltour, Salmakis Yachting e Turbanitalia.
La Turchia possiede un patrimonio culturale di inestimabile valore, un patrimonio che appartiene – per
la sua forte valenza storica, artistica e archeologica – a tutta l’umanità e che attira ogni anno decine di
milioni di turisti. Nel 2015 sono stati più di 36 milioni (per esattezza 36.244.632) i turisti
internazionali giunti nel Paese, appena -1,61% rispetto all’anno precedente; si tratta di un calo
minimo – e i dati lo dimostrano – rispetto all’allarmismo ingiustificato che viene riportato dai media
italiani. La situazione internazionale è certamente difficile ma non può e non deve fermare il turismo,
in Turchia così come in altri Paesi. Il Ministero della Cultura e del Turismo ha reso noto che sono state
prese comunque ulteriori misure a tutela dei turisti, negli aeroporti e in tutti i luoghi più
turistici. Le nuove misure prevedono un aumento della presenza delle forze di sicurezza nelle città e
l’impiego di ulteriori strumenti tecnologici nei punti giudicati sensibili.
La Turchia rimane quindi un Paese sicuro e pieno di attrattive per il turista che ama approcciarsi
con una cultura millenaria, con una terra che ha ospitato tante civiltà nel corso dei secoli di cui
rimangono numerose tracce negli straordinari monumenti e siti archeologici (molti di questi inseriti
nel Patrimonio UNESCO). Per chi vuole trascorrere le sue vacanze all’insegna del sole e del mare
cristallino (sono 436 le Bandiere Blu assegnate alle coste turche), per chi vuole abbinare il benessere
delle terme e degli hammam ad una gastronomia straordinaria e al divertimento degli sport all’aria
aperta, per chi desidera usufruire di strutture turistiche di alto livello qualitativo e di un’ospitalità che
è alla base della cultura mediterranea ed anatolica, la Turchia offre tutto questo e molto di più. Non
dimentichiamo che viaggiare in Turchia significa anche ripercorrere le strade della predicazione di San
Paolo e della Chiesa degli Atti degli Apostoli, significa conoscere la terra che ha ospitato gli ultimi anni
di Maria – la madre di Gesù – e di San Giovanni e dove si sono sviluppate le prime comunità cristiane.
Il Ministero ha stanziato un’importante quota di investimento per rilanciare la destinazione e per
supportare il lavoro dei tanti operatori del settore turistico che operano nel Paese – tanti i TO italiani
che hanno la Turchia in catalogo – e che si sono trovati ad attraversare un momento di difficoltà. Ma
siamo fiduciosi in una rapida ripresa, forti del fatto che la Turchia è una meta imprescindibile per
ogni viaggiatore. Lo stesso Napoleone disse “Se il mondo fosse un solo stato, la capitale sarebbe
Istanbul”. Inoltre dall’Italia è raggiungibile in sole due ore ed è servita da numerosi voli in partenza da
tante città italiane grazie alla compagnia di bandiera Turkish Airlines.
Una campagna di promozione a 360 gradi, declinata anche quest’anno sul tema #TurkeyHomeOf,
parte proprio in occasione della partecipazione della Turchia alla BIT di Milano e si intensificherà nei
prossimi mesi.
Istanbul rimane sempre la punta di diamante della destinazione. Le mete da promuovere saranno
inoltre la Costa Egea con Izmir al centro di un’area straordinariamente ricca dal punto di vista
paesaggistico e storico-artistico (Efeso e Pergamo in primis) e la Costa Turchese con Antalya, che
quest’anno (dal 23 aprile al 30 ottobre) ospiterà l’Expo2016 dedicato al tema “Fiori e bambini”. Expo
Antalya 2016 (www.expo2016.org.tr) sarà un’importante piattaforma internazionale per affrontare su
scala mondiale i grandi problemi ambientali del nostro tempo: il riscaldamento globale, l’agricoltura
ecologica, la conservazione della biodiversità, la sostenibilità e la sicurezza alimentare; sarà anche
un’occasione per i Paesi partecipanti (tra cui l’Italia) di promuovere se stessi attraverso un rigoglioso
giardino internazionale visitato da milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo. Tra le altre mete
su cui puntiamo sicuramente c’è la provincia di Muğla con Bodrum, Fethiye, Marmaris e Datça, tra
le preferite dal turista italiano, che qui può approfittare anche di un giro sul caicco. E due luoghi
magici, unici al mondo, come la Cappadocia, con i suoi camini delle fate e le chiese rupestri affrescate,
e Pamukkale, con le sue cascate di calcare bianco e le sue vasche che riflettono il colore del cielo.

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