È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LA TRAGEDIA NEL MONDO DEL LAVORO
15 Mag 2013 14:24
Il tragico episodio che ha posto il comune di Vittoria e la famiglia Guarascio fra le prime pagine nazionali, ha fatto si che anche la provincia di Ragusa venisse inserita nel filone di cronaca spiacevolmente legata ad atti di disperazione causati dall’attuale crisi economica, l’impalpabile ed invisibile nemico che miete vittime soprattutto fra i più umili. Oggi, dopo gli innumerevoli messaggi di costernazione dal mondo delle istituzioni, dichiarazioni sono giunte anche dall’Unione Generale del Lavoro (U.G.L.) della Provincia di Ragusa, che si schiera a fianco della famiglia vittoriese e punta il dito contro l’attuale sistema economico finanziario, colpevole di aver ridotto ad una fila di sterili numeri quelle che invece sono vicende umane assai drammatiche, giornalmente vissute nel nostro Paese.
A tal proposito si esprime Daniele Gentile, Dirigente Sindacale Nazionale dell’ U.G.L., che afferma: “Non possiamo continuare a registrare questo infinito elenco di vittime del sistema economico/finanziario senza indignarci ed ancora occorre che questo nostro sdegno si muti in azione politica e sindacale, in una lotta civile ma al contempo rigorosa, in un confronto senza se e senza ma che smetta di parlare l’arido linguaggio delle cifre e delle statistiche, così caro ai finanzieri, e cominci a parlare, se non ad urlare, non solo le ragioni di uomini, donne, famiglie e lavoratori, ma anche e soprattutto quelle di anziani, malati, giovani, disabili, emigranti ed immigrati, disoccupati, inoccupati, esodati e di tutte quelle altre realtà a cui è stata appiccicata una etichetta il cui unico scopo è quello di emarginare, ghettizzare ed isolare ”.
Sulla stessa scia il commento del Segretario Provinciale U.G.L. Autonomie, Aldo Caruso, che pone anche la questione del bisogno di nuovi provvedimenti, eretti a difesa dei lavoratori, contro una crisi economica di cui ancora non si scorge la fine: “occorre che le Istituzioni prendano provvedimenti seri ed efficaci per arginare la crescente furia autodistruttiva che quotidianamente colpisce imprenditori, lavoratori e cittadini rei solo di non essere riusciti a fronteggiare una crisi economica che sta distruggendo il tessuto economico e produttivo del nostro Paese ed ancor meno la crudeltà impietosa di una finanza che non riesce a vedere gli uomini e le donne che stanno dietro aride cifre. Se la classe politica italiana continuerà a dissertare sterilmente su cosa sia più opportuno fare senza compiere niente di realmente utile per la nostra gente, allora si assumerà in pieno la responsabilità morale e civile di ognuna di queste tragedie”.
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