È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
La TECNOLOGIA ED I GIOVANI
16 Gen 2015 06:34
Il termine tecnologia deriva dal greco tékhne-loghìa, cioè letteralmente “discorso sull’arte”, dove con arte si intendeva il saper fare, quindi l’insieme delle abilità dell’uomo, potremmo dire quindi creare nuova tecnologia e un po’ come creare dell’arte. Arte, che a differenza dell’arte pura ,questa aiuta gli uomini . Ritornando al termine, per tecnica si può intendere un qualunque metodo organizzato e codificato per raggiungere uno scopo definito. La tecnologia indica perciò la catalogazione e lo studio sistematico di tecniche, spesso riferite ad un certo ambio specifico. La storia ci insegna che l’uomo, non ha mai smesso la sua avanzata tecnologico-scientifica. All’origine l’uomo non disponeva di nessuna delle comodità che oggi conosciamo: i nostri antenati si riscaldavano mediante i corpi altrui e si coprivano con pelli di animali. I bisogni hanno spinto l’uomo a cercare strumenti e mezzi per soddisfare le proprie esigenze. Tutto questo, secondo la nostra opinione, è abbastanza naturale, perché è nella natura umana cercare di rendersi la vita più comoda possibile: non scordiamo che l’essere umano è l’unico essere che non ha protezioni naturali, a differenza degli animali che sono muniti di scaglie, zanne e corazze naturali, che li rendono adatti a vivere nel loro habitat, anche in quello più selvaggio. L’uomo, al contrario, è fragile e debole e per questo ha cercato di bilanciare questa “carenza naturale” con la sua intelligenza che gli ha permesso di costruire e inventare nuove cose oltre che adeguare l’ambiente circostante alle sue esigenze. Mediante la propria abilità, l’uomo ha creato tutte quelle strutture che lo hanno aiutato a poter sopravvivere ed adattarsi all’ambiente, così l’uomo ha costruito le tecnologie che gli hanno permesso di potersi spostare velocemente, poter volare, poter trasmettere onde radio e comunicare con paesi lontani e poi ancora, tante altre che lo hanno aiutato a progredire .Ma oggi, possiamo dire che la nostra vita si sta riempiendo sempre più di cose inutili, superflue ed esageratamente comode e come ogni cosa che viene riempita troppo, finirà per esplodere. La modernizzazione, purtroppo non è equamente distribuita nel mondo: le innovazioni tecnologiche non riguardano tutto il pianeta, esistono molti luoghi ,per esempio:l’Africa, in cui la popolazione non beneficia della tecnologia, al contrario dei paesi più sviluppati e ricchi come l’Italia . Come in tutte le cose, anche nel campo tecnologico, gli eccessi sono nocivi: troppa tecnologia è dannosa. Le comodità ci impigriscono e ci fanno ingrassare aumentando i rischi di malattie cardiovascolari dovute all’eccesso di alimentazione unito alla vita sedentaria inoltre molti strumenti tecnologici emettono radiazioni che incrementano i rischi di tumori per via dell’esposizione alle radiazioni elettromagnetiche. Nonostante i rischi che possiamo correre con le nuove tecnologie per quanto ci riguarda, troviamo che la tecnologia sia un bene. Siamo sinceri, non riusciremmo a vivere senza tutte queste comodità che il mondo tecnologico ci assicura. Non riusciremmo probabilmente a fare a meno del cellulare, del computer, del frigo,di tutte le macchine che ci offrono una vita comoda e meno sacrificata.
Articolo redatto da : Alessio Bottiglia e Mario De Vita
Classe II A Turismo
Istituto Tecnico Statale “ G. Garibaldi” Marsala
Docente referente: T. Titone
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