La spiaggia di Sampieri nursery delle mamme tartarughe caretta-caretta. Cinque nidi nella spiaggia di Montalbano e 100 in tutta la Sicilia

La spiaggia magica dove la sabbia dorata fa da culla alle uova delle mamme tartarughe della specie caretta-caretta che sono state gelosamente interrate in attesa della schiusa prevista a settembre. E’ la spiaggia di Sampieri dove è stato tracciato il quinto nido che diventa il numero cento in tutta l’isola. Le spiagge siciliane sono costellate di nidi ed i volontari sono in attesa della schiusa che non arriverà non prima della fine di agosto e la metà di settembre. I volontari Simona Cappello, Tiziani Toni, Terziano Fiorucci e Salva Caravello hanno attivato i sistemi di sicurezza che vengono applicati al momento della scoperta dell’avvenuta nidificazione. Uno fra tutti quello della perimetrazione dell’area della ovodeposizione al fine di garantire la sicurezza dell’area, evitare azioni di vandalismo o che qualcuno passi sopra la zona dove si trova il nido.

In provincia di Ragusa un proliferare di nidi.

E’ la conseguenza delle ovodeposizione degli anni passati che richiamano nello stesso tratto le mamme tartarughe per nuovi eventi di procreazione. Da Punta Braccetto a Randello, Sampieri, Marina di Modica, Pozzallo. Il litorale ospita circa venti nidi che vanno ad aggiungersi agli altri sparsi su tutte le coste dell’isola da Santa Teresa Riva a San Vito Lo Capo, da Lampedusa a Portopalo di Capo Passero.

Le ovodeposizioni sono proprie della tartaruga caretta-caretta, la tartaruga marina più comune del mar Mediterraneo.

E’ a rischio estinzione, quindi, ogni nidificazione viene salutata come una “benedizione”. Appartenente alla famiglia dei Chelonidi è carnivora ed è protetta come tutte le tartarughe marine. Diffusa negli oceani si può trovare anche nel mar Nero e nel Mare Mediterraneo in particolare. La riproduzione è circoscritta fra la fine di maggio e la fine del mese di agosto. Ogni femmina depone, ogni 2 o 3 anni, da 3 a 4 nidi a stagione con la ovodeposizione in ore notturne. Predilige tornare nella stessa spiaggia dopo ha precedentemente lasciato le uova. In Italia le spiagge che vanno per la maggiore sono quelle siciliane e quelle calabresi. L’attenzione verso di essi è quella del Wwf Italia, con i volontari sparsi in tutta la penisola, Specie in via di estinzione l’esistenza della tartaruga caretta-caretta è minacciata da materiali plastici, da attività di pesca, acquacoltura e navigazione, eliche e dagli attrezzi da pesca persi o abbandonati, ami e spesso reti lasciate in superficie o nei fondali che continuano a catturare e danneggiare la flora e la fauna marina comprese le tartarughe.

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