LA SITUAZIONE DELLA RAGUSA-CATANIA

 

In relazione alle ultime notizie apparse sulla stampa ragusana ed aretusea qualche giorno fa in merito ai fatti che hanno visto l’arresto degli amministratori della TECNIS , agli allarmismi che ne sono seguiti e alle notizie imprecise che ne sono scaturite,  riteniamo utile precisare quanto segue:

1 -A seguito della interpellanza stimolata da questo comitato durante il “Question  Time” del 14 ottobre scorso il Ministro delle Infrastrutture Graziano del Rio ha solennemente affermato che il Decreto Interministeriale di approvazione della costruzione dell’opera è stato sottoposto alla firma del MEF in data  6 Ottobre us; quindi in epoca abbastanza recente per i tempi della burocrazia .

2- Il Ministro Del Rio ha aggiunto che l’opera sarà realizzata con le cifre che sono state apposte nel progetto di finanza e ratificate nell’atto di convenzione, procedure già sottoposte a verifiche e controlli dal MIT e con relativo parere favorevole da parte dell’avvocatura dello Stato già nel luglio scorso.

3 – Sulla vicenda TECNIS teniamo a precisare che la stessa non può avere impatto negativo sulla procedura in quanto, al di là degli aspetti  tecnici , con atto del 18-12- 2014  le quote in carico a TECNIS sono state regolarmente trasferite alla SILEC  in merito alla compagine “Società Autostrada Ragusa Catania srl” che è titolare della concessione e di cui la TECNIS ne possedeva solo l’1%.

Riteniamo , quindi, che ogni notizia imprecisa sia fuorviante per il regolare divenire in positivo della procedura e siamo impegnati, come sempre, a verificare che tempi, modi e sostanza dell’iter siano i più regolari e celeri possibili  e ne continueremo a dare informazione e contezza.

 

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