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La Sicilia va verso la zona gialla, ma la Lega vuole sbianchettarla
09 Ago 2021 11:52
La Lega ci ha ormai abituati alle sue proposte. Sempre controcorrente, sempre, a qualunque costo. Un bastian contrario per partito preso, anche quando francamente non ne sentiamo il bisogno. Si parla all’elettorato dei duri e puri, si fa leva sulle decisioni di pancia. E anche questa proposta ci sembra l’ennesima idea messa lì tanto per sondare il terreno e capire cosa pensa la gente. Stamani, infatti, il segretario regionale della Lega, Nino Minardo, fa una proposta: “Abbiano un dovere civico, politico e morale: non far precipitare di nuovo la Sicilia in zona gialla”.
Poi aggiunge: “Faccio un appello a tutta la classe dirigente nazionale, regionale e ad ogni singolo cittadino. Gli ultimi dati ci dicono che i posti letto in ricovero ordinario occupati da pazienti Covid raggiungono il 13%, mentre quelli in terapia intensiva il 7,5%.
Le soglie da non superare sono, rispettivamente, il 15% e il 10% e se queste soglie venissero superate entro giovedi’ prossimo ci ritroveremmo da lunedi’ 16 agosto in zona gialla. Le restrizioni in realta’ non sono molte ma il danno di immagine rischia di essere enorme e di far concludere malissimo una stagione turistica che fin qui e’ andata abbastanza bene. E’ poi insopportabile lo stress psicologico che deriva dallo spauracchio del ‘giallo’ e l’allarmismo che continua sulla stampa”.
Quindi, la Lega si affida a questo criterio che è stato criticato tantissimo: non conteggiare i positivi, piuttosto le soglie dei ricoveri e degli ospedalizzati. Poi naturalmente al presunto danno d’immagine e anche agli allarmismi che creano i giornalisti brutti e cattivi che riportano soltanto i dati delle Asp e dei ministeri, quindi dati ufficiali.
Poi Minardo non si fa mancare, da buon leghista, di toccare il problema degli sbarchi, come se ovviamente tutto il male del mondo provenisse da lì e fa appello al buon senso, cosa che in effetti, da quello che ci è sembrato di vedere in queste settimane, sia mancato.
Infine conclude: “La parola d’ordine per tutti e’ che la Sicilia resti zona bianca, la Lega Sicilia lavora in questi giorni esclusivamente per questo con ogni suo rappresentante, amministratore e dirigente”.
Vedremo i frutti di questo lavoro. Attendiamo.
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