LA SICILIA DEI CONTRASTI

Acitrezza, la Sicilia le interpreti di “Fantasticheria” a Cava di Pietra a Modica. “Fantisteheria” ha segnato una storia raccontata con garbo, forza e passione dalla Compagniaa G.O.D.O.T di Ragusa.
Ancora una volta, Vittorio Bonaccorso  ha curato la regia e le scene. Il Bonaccorso è stato  protagonista, accanto agli attori della Compagnia G.o.D.o.T. 
Straordinario Marcello Perracchio, grande attore siciliano che ha offerto un'eccellente interpretazione nel ruolo del vecchio pescatore. E' stato proprio Bonaccorso ad interpretare Verga, un Verga che col suo sguardo disilluso mostra all’amica francese, interpretata da una frizzante Amelie Mastalerz, la realtà di un piccolo borgo di pescatori, abitato da povera gente, dove per vivere si vendono le arance, come fa Gna Mena, interpretata  dall'attrice Federica Bisegna e dove si intrecciano storie dolorose come quella della fanciulla malata, Lena, che muore mentre cerca l'amore, interpretata dalla giovane e brava Anita Pomario. 
Accogliendo la sollecitazione registica, la Sturiale ha inserito in “Fantasticheria... mare di provvidenza” alcuni monologhi recitati da Perracchio, tratti da “I Malavoglia”. Un commovente Padron 'Ntoni, che dialoga con “Provvidenza”, la barca della speranza, che serve all'attività della pesca e dunque alla sussistenza della famiglia stessa. Sullo sfondo un'Etna dai contorni accennati, che a fine spettacolo si accenderà di rosso, con le sue colate laviche, riaprendo un nuovo ciclo. Interessantissimo l'esperimento di arricchire la narrazione con l'inserimento di musiche e canzoni originali di Alessandro Cavalieri, cantate dalla bellissima e potente voce di Agata Raineri. In scena è una delle comari, l'altra è Gessica Trama. Veramente “deliziosi” gli allievi-attori del corso junior della Compagnia G.o.d.o.T. in scena all'interno di questa novella considerata preludio stesso de “I Malavoglia”. A recitare, catturando, non solo l'applauso ma anche la simpatia del pubblico, sono stati i giovanissimi Giuseppe Arezzi, Federica e Gaia Guglielmino, Doriana Nobile, Carola Occhipinti, Mattia Piras. Una lettura in chiave moderna, quella proposta dal regista Vittorio Bonaccorso, che nella messa in scena ha avuto la collaborazione di Andrea Iozzia per le luci mentre i costumi sono stati curati da Federica Bisegna .
La sicilia dei contrasi è stata resa sulla scena , quella Sicilia e terra che affascina turisti e i siciliani abituati a viverla nelle sue contraddizioni e nelle sue peculiarità. Una Sicilia che non cambia, nonostante la voglia di rivoluzionarla e cambiarla.
Lo spettacolo nei suoi contenuti ha affascinato i presenti e il pubblico attento e partecipe, che vi si è riconosciuto interamente.
 

 

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