LA RIFORMA DEL SISTEMA PENALE

Il Senato l’ha già fatto, adesso spetta alla Camera dei deputati approvare la riforma del Sistema penale in Italia voluta dal ministro Andrea Orlando. A Ragusa Ibla, sede del Distretto universitario, venerdì pomeriggio e sabato mattina, ci saranno due giorni di seminario per approfondire la tematica, organizzati dal magistrato presso la Corte di Cassazione, dott. Bruno Giordano. Parteciperanno numerosi magistrati inquirenti, giudicanti e avvocati. L’ordine dei lavori è consultabile nell’allegato.

Il dott. Bruno Giordano sintetizza alcuni spunti importanti della riforma. <<Sta per essere approvata definitivamente dalla Camera dei deputati- dice- la riforma del sistema penale presentata dal ministro Orlando. Una riforma epocale che introduce nel nostro ordinamento la giustizia riparativa, consentendo che il risarcimento del danno estingua i reati procedibili a querela. Una vera e propria rivoluzione nella tutela delle vittime che potranno più facilmente trovare ristoro economico per il danno subito. Si rischia però di monetizzare la pena pur di deflazionare il carico processuale. Un istituto che sarà rimesso alla discrezionalità del giudice. Aumentano le pene per furti, scippi, rapine, scambio elettorale politico mafioso. Viene riformato radicalmente il meccanismo della prescrizione, delle misure di sicurezza e delle aggravanti. Stiamo assistendo a una rifondazione del codice penale, cambia il dna del rapporto tra il colpevole, la vittima e la pena. Pertanto cambia anche il ruolo del giudice e del difensore, un cambiamento che non piace agli avvocati penalisti che, infatti, stanno scioperando per la terza volta contro questa riforma. Sono ragioni che vanno tenute in considerazione. Un buon processo ha bisogno sempre di parti attive, su un piano paritario.
La riforma, infatti, riguarda radicalmente anche il processo penale riproponendo compiti nuovi per difensori e magistrati. Cambia il regime delle intercettazioni, del rito abbreviato, dell’archiviazione, dell’udienza preliminare, dell’appello e del ricorso per cassazione. Coerentemente anche l’ufficio del pubblico ministero deve cambiare ordinamento e organizzazione.
La riforma cambia anche il regime penitenziario, le misure alternative alla detenzione, il lavoro dei detenuti.
Insomma cambiano i connotati del codice Rocco del 1930, che rimane il codice più vecchio ancora in vigore e si correggono varie disfunzioni del codice di procedura penale, dalle indagini fino al giudizio di cassazione>>.
Ragusa Ibla, grazie al Consorzio universitario e ad Area democratica per la giustizia, è stata scelta quale sede del primo seminario nazionale tra magistrati, avvocati, professori universitari di tutta Italia che tra qualche settimana si troveranno ad applicare queste norme.

 

LA RIFORMA DEL SISTEMA PENALE

 

PRIMO SEMINARIO DI STUDI

Aula magna Consorzio Universitario

RAGUSA IBLA

 

5 MAGGIO 2017 ore 15.30

Saluti introduttivi

Avv. Cesare Borrometi

Presidente del Consorzio Universitario di Ragusa

Dr.ssa Maria Carmela Librizzi

Prefetto di Ragusa

Ing. Federico Piccitto

Sindaco di Ragusa

Dr. Carmelo Petralia

Procuratore Aggiunto della Repubblica – Cataniaa

On. Avv. Giorgio Assenza

Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Ragusa

 

 

 

Le nuove indagini preliminari e l’archiviazione

la persona offesa dal reato, gli accertamenti tecnici non ripetibili, le informazioni sull’azione penale relativa ai reati ambientali e ai delitti di corruzione, il procedimento e la nullità del provvedimento di archiviazione

 

Presiede Cons. Pier Giorgio Morosini

(Componente del Consiglio Superiore della Magistratura)

 

 

Avv. Enrico Platania (Presidente Camera Penale degli Iblei)

Dr. Fabio Regolo (Sostituto Procuratore della Repubblica – Catania)

Dr. Francesco Riccio (Sostituto Procuratore della Repubblica – Ragusa)

Dr. Fabio Scavone (Procuratore aggiunto della Repubblica – Siracusa)

 

 

L’ufficio del P.M.

Profili costituzionali, ordinamentali e organizzativi

 

Presiede Cons. Donatella Salari

(Magistrato Corte di Cassazione – Ufficio del Massimario) 

 

Dr.Ferdinando Asaro (Procuratore della Repubblica – Gela)

Dr.Bernardo Petralia (Procuratore aggiunto della Repubblica – Palermo)

Dr. Maurizio Romanelli (Procuratore Nazionale aggiunto antimafia e antiterrorismo)

 

 

 

 

6 MAGGIO 2017 ore 9.00

 

 

La disciplina delle intercettazioni

I nuovi riti speciali

Il dibattimento e la sentenza

 

Le operazioni captative, le intercettazioni nei procedimenti per i reati contro la pubblica amministrazione, l’ immissione di captatori informatici (cd. Trojan). Il giudizio abbreviato e le sentenze di patteggiamento. L’impugnazione della sentenza di non luogo a procedere, la partecipazione al dibattimento a distanza, requisiti della sentenza Ragguaglio tra pene detentive e pene pecuniarie

 

 

Presiede Cons. Fabio Napoleone

(Componente del Consiglio Superiore della Magistratura)

 

Dr. Stefano Civardi (Sostituto Procuratore della Repubblica – Milano)

Dr. Stefania Donadeo (g.i.p. presso il Tribunale di Milano)

Prof. Avv. Gianluca Varraso (Professore ordinario di procedura penale, Università  Cattolica – Milano)

 

 

La riforma del regime delle impugnazioni

L’appello, i procedimenti dinnanzi alla Corte di Cassazione

 

Presiede Cons. Matteo Frasca

(Presidente Vicario Corte di Appello – Palermo)

 

Dr. Daniela Borsellino (giudice Corte di appello – Palermo)

Dr. Angelo Costanzo (Giudice Corte di Cassazione)

 

 

Il nuovo volto del diritto penale

Estinzione dei reati, condotte riparatorie, inasprimento per i reati contro il patrimonio, riforma della prescrizione, la delega per la modifica del codice penale, la procedibilità per i reati contro la persona, le misure di sicurezza personali

 

Presiede Cons. Bruno Giordano

(Magistrato presso Corte di Cassazione- Ufficio del massimario)

 

Prof. Fabio Basile (Professore ordinario di diritto penale Università degli Studi – Milano)

Avv. Ezechia Paolo Reale (Foro di Siracusa, Segretario generale dell’Istituto Superiore Internazionale di Scienze Criminali)

 

 

E’ invitato

l’On. ANDREA ORLANDO

Ministro della Giustizia

 

 

Per raggiungere Ragusa si consiglia Raynair sull’aeroporto di Comiso da Milano Malpensa (partenza ore 18 circa), da Roma Fiumicino (partenza ore 13.20 di venerdì 5 maggio), da Pisa (partenza ore….)

Su richiesta servizio navetta da e per gli aeroporti di Catania e Comiso.

Sono stati richiesti i crediti formativi all’Ordine degli Avvocati di Ragusa.

 

Segreteria organizzativa:

bruno giordano   bruno.giordano@giustizia.it   tel.3474591280

 

 

 

 

 

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