LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO AL CENTRO DEL DIBATTITO ANCHE A BRUXELLES

Una revisione profonda del mercato del lavoro deve andare anche nella direzione della modifica dell’istituto della cassa integrazione guadagni e l’incremento della occupazione di donne e giovani specie al sud con sgravi fiscali appropriati. Se ci saranno disponibili le risorse ma dal 2014 anche se qualche misura è contenuta nel decreto del Cdm già operante.

A Bruxelles sembra essere stato questo il nocciolo del discorso del Ministro Fornero che ha anche partlato di tutta la complessa tematica del mercato del lavoro (e quindi non solo dell’art. 18 che a nostro avviso serve solo per far litigare imprese e Cgil).

Secondo i più autorevoli osservatori tutti i punti riguardanti non solo il mercato del lavoro ma anche le misure adottate dal Govferno italiano confermano lo stato di difficoltà del nostro Paese ma non sono quelli profondi  ed importanti (esclusa la stangata lacrime e sangue) che si riferiscono all’equità, alla guerra all’evasione ed allo stato degli sperperi della pubblica amministrazione ed alle prebende di politici e parlamentari a tutti i livelli.

Queste ultime non sono state toccate per nulla o sono state ipotizzate in minima parte ottendendo l’effetto di ulteriore allontanamento della gente con la politica e che di riflesso fanno salire alle stelle il consenso di movimenti più o meno spontanei alcuni dei quali di una demagogia e un populismo davvero preoccupanti.

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