È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LA RETE FOGNARIA DI CONTRADA BRUSCE’
19 Lug 2014 08:37
“E’ il momento di chiudere la partita. Dopo anni di attesa e di vane speranze, la previsione in Bilancio di trecentomila euro per il completamento degli allacci della rete fognaria della zona di contrada Bruscé consentirebbe di risolvere un problema serio per decine e decine di residenti nell’area residenziale”. Lo dice il commissario cittadino de “La Destra” Ragusa, Giuseppe Dipasquale, dopo avere appreso i contenuti del documento di programmazione economico-finanziaria del Comune in fase di approvazione. “Vale la pena di ricordare – continua Dipasquale – che su quest’opera sono stati scritti fiumi d’inchiostro ma di concreto non è stato fatto alcunché. Ecco perché leggiamo con favore la predisposizione delle somme nel Bilancio di previsione necessarie per ultimare gli allacci e dotare di rete fognaria l’intera area dopo disservizi durati anni e dopo il pagamento di somme non da poco per i residenti che hanno proceduto, di tasca propria, all’espurgo di pozzi neri. Anche se, a dirla tutta, per quanto ci risulta, qualcuno ha deciso di evitare questo percorso correndo il rischio di inquinare le falde acquifere sottostanti. Insomma, una minibomba ambientale che, per fortuna, non è ancora scoppiata. Riteniamo, ad ogni modo, che occorra fare presto proprio per evitare che i problemi si incancreniscano ulteriormente sino a diventare irrisolvibili. Speriamo che l’Amministrazione comunale, non appena il Bilancio sarà approvato dal Consiglio comunale, e auspichiamo senza stravolgimenti di sorta per quanto riguarda la rete fognaria di contrada Bruscé, possa essere conseguente e attivare il prima possibile le procedure per la concretizzazione di un’opera particolarmente attesa”.
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