Continua a crescere la curva dell’influenza in Italia. Nell’ultima settimana monitorata dal sistema di sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità, sono stati registrati oltre 816 mila casi di sindromi respiratorie acute, quasi 100 mila in più rispetto alla settimana precedente. Un dato che conferma l’accelerazione della stagione influenzale e l’aumento della pressione sui servizi sanitari. […]
La Regione siciliana finanzia formazione in attività motoria per docenti dell’infanzia e della primaria. Un corso anche a Ragusa
20 Feb 2021 09:38
Formazione teorica e pratica in attività motorie e sportive per i docenti delle scuole dell’infanzia e primarie siciliane. Ai blocchi di partenza il progetto sperimentale “Natura moving”, finanziato dall’assessorato dell’Istruzione della Regione Siciliana con quasi 174 mila euro e promosso dal Coordinamento di Educazione fisica e sportiva dell’Ufficio scolastico regionale, in collaborazione con il dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche, dell’esercizio fisico e della formazione dell’Università di Palermo.
Si tratta di un percorso formativo di metodologia e didattica rivolto a 720 docenti curriculari e di sostegno, che operano con gli alunni più piccoli nelle nove province siciliane. Saranno organizzati 18 corsi, ciascuno con 40 docenti partecipanti (tre corsi a Palermo, Catania e Messina; due ad Agrigento, Trapani e Siracusa; uno a Ragusa, Caltanissetta ed Enna), con 30 ore di lezioni teoriche a distanza, che partiranno nei prossimi giorni, altre 30 ore di laboratori pratici in presenza all’aperto nei prossimi mesi di settembre e ottobre (sempre compatibilmente alle condizioni sanitarie), 5 ore di seminario e un convegno conclusivo. Sono previste anche attività di primo soccorso, dopo le quali sarà rilasciata una certificazione.
«Grazie all’impegno del governo Musumeci – sottolinea l’assessore regionale dell’Istruzione, Roberto Lagalla – si colma una lacuna che riguarda da tempo la fascia scolastica dell’infanzia e della primaria, migliorando le competenze nelle attività motorie, che in questi ordini di scuola restano purtroppo compresse. Si tratta di un elemento fondamentale per educare a una buona qualità della vita e all’armonizzazione corporea».
«La finalità del progetto – dichiara il direttore dell’Usr Sicilia, Stefano Suraniti – è quella di riuscire ad attuare una scuola all’aperto che faciliti l’acquisizione di sane e durature abitudini di vita, la pratica costante di attività motoria, la tutela della salute come pieno benessere fisico, psichico e sociale, l’educazione al tempo libero, il rispetto dell’ambiente naturale».
«È importante cominciare queste attività sin dall’età infantile – aggiunge Giovanni Caramazza, coordinatore del progetto per l’Usr Sicilia – perché consentono di prevenire malattie anche di tipo metabolico».
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