La protesta dei ristoratori di Comiso: forse da lunedì nuove norme. Confronto con Musumeci e Speranza

Al vila protesta dei ristoratori di Comiso. Alcuni hanno aperto ma impediscono di sedersi ai tavoli, altri hanno regolarmente aperto e chiedono il green pass per accedere nonostante le restrizioni della zona arancione prevedano che bar e ristoranti debbano operare solo con l’asporto. Ma nelle ultime ore c’è una novità, dal confronto tra Governo nazionale e regionale, potrebbero arrivare nuove disposizioni che permetterebbero ai ristoratori di restare aperti accogliendo ai tavoli solo i vaccinati e dunque dotati di green pass. Lo comunica il sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari.
Questo il suo messaggio: “TRA DOMANI SERA ED AL MASSIMO LUNEDI’ MATTINA, LE RESTRIZIONI DELLA ZONA ARANCIONE POTREBBERO CAMBIARE POSITIVAMENTE PER LE CATEGORIE PIU’ COLPITE: in costante collegamento e con l’intermediazione dell’ on. Assenza con il governo Regionale, siamo riusciti ad ottenere che il Presidente Musumeci interloquendo con il Ministro Speranza, ha fatto comprendere la necessità impellente di VARIARE LE NORME DELLA ZONA ARANCIONE poichè purtroppo, quelle esistenti risalivano ad un momento storico precedente alla possibilità della vaccinazione. Oggi che la vaccinazione è aperta a tutti gli aventi diritto, è necessario fare un discrimen tra chi si è vaccinato e chi non lo è, in maniera tale da non far pesare tutto sulle spalle solo di poche categorie”. L’idea è quella di ottenere dal Governo nazionale la modifica delle normative riguardanti le zone arancione e dunque cambiamenti che riguarderebbero anche Comiso e Vitttoria.

Intanto questa domenica si farà vaccinazione speciale direttamente al Comune di Comiso. Lo annuncia sempre il primo cittadino: “Dalle ore 09.00 alle ore 13.00 presso l’androne del palazzo Municipale sito in piazza fonte Diana, in collaborazione con il direttore generale dell’ASP di Ragusa, dott. Angelo Aliquò, e il dott. Giovanni Di Giacomo, si effettueranno in via straordinaria, i VACCINI. Il Sindaco invita tutti coloro che non lo avessero ancora fatto per diversi motivi, ma soprattutto gli indecisi, a fare serenamente il vaccino. È un gesto di altruismo e di tutela di se stessi. La cittadinanza di Comiso, ha sempre mostrato grande maturità e sensibilità nelle occasioni in cui è stata chiamata ad essere tale. I numeri e le statistiche, ormai da mesi, dicono che le percentuali di rischio sono pari quasi a zero, per contro invece, le percentuali di vaccinati, dicono che è una tutela efficace”.
 
 

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