LA PRESENZA E LA CONDIZIONE DEI MIGRANTI SUL TERRITORIO

13 Dic 2014 09:39

Impegnare le amministrazioni provinciali e comunali a realizzare, ai rispettivi livelli, sessioni annuali di discussione relative agli aspetti territoriali sulla presenza e sulla condizione degli immigrati. Promuovere la predisposizione di piani annuali comunali di intervento in partenariato con il privato sociale e le categorie economiche, in particolare valorizzando come interlocutori ordinari i rappresentanti delle associazioni di promozione sociale dei migranti. Istituzionalizzare la rete regionale informativa per l’immigrazione e l’Osservatorio regionale sull’immigrazione, precisandone i rispettivi compiti, nonché il Tavolo unico regionale di coordinamento per l’immigrazione, a cui viene affidata la redazione del programma triennale da approvarsi da parte del Consiglio regionale. Sono alcune delle proposte che Andrea Luzi, componente della presidenza nazionale delle Acli, con delega al welfare, illustrerà ai dirigenti delle Acli della provincia di Ragusa in occasione dell’VIII seminario in programma domani, domenica 14 dicembre, a Villa Di Pasquale, con inizio alle 10. Sono le proposte che hanno trovato modo di essere discusse, diventando oggetto di confronto costante, in Veneto, altro territorio con un’alta presenza di migranti. Luzi, in particolare, si soffermerà su “Welfare promozionale e benessere sociale”, un problema che investe l’intero territorio ibleo dove la presenza di migranti, negli ultimi anni, è cresciuta in maniera esponenziale. Il tema del seminario è “L’impatto dei flussi migratori nel sistema di welfare locale. Il ruolo delle Acli”, volendo puntare a fornire una specifica testimonianza sulla capacità operative che le Acli, anche a livello locale, possono portare in dotazione per fare sì che determinate esperienze incidano in positivo. Della imprenditorialità e dell’innovazione sociale, poi, si occuperà l’altra relatrice, Daniela Baglieri, docente di Economia e gestione delle imprese all’Università di Messina. Il saluto e l’introduzione ai lavori sarà a cura di Simona Licitra, presidente provinciale Acli Ragusa. Interventi programmati quelli di Giuseppe Fiorellini, componente della presidenza provinciale Acli Ragusa, e di Rosario Cavallo, vicesegretario nazionale vicario Fap Acli e vicepresidente regionale. Concluderà i lavori l’intervento del vicepresidente nazionale e presidente regionale delle Acli Sicilia Santino Scirè.