LA PRESENZA DI ANIMALI RAPPRESENTA UN PERICOLO PER L’INCOLUMITA’ DEI VISITATORI

Piano di allontanamento dei cinghiali dalla Riserva del Fiume Irminio, l’assessore provinciale al Territorio, Ambiente e Protezione civile, Salvo Mallia, richiede l’intervento del Prefetto di Ragusa. “Alla luce degli ultimi risvolti che rischiano di vanificare l’attività finora posta in essere  -afferma Mallia-  ho fatto preparare dai miei uffici una nota in cui richiedo un intervento del Prefetto di Ragusa  volto a valutare eventuali soluzioni alla problematica. La richiesta d’intervento al Prefetto – spiega Mallia –fa seguito ad una comunicazione dell’assessorato regionale Risorse Agricole e Forestali che non condivide il piano di gestione redatto dagli uffici di questo assessorato e approvato dal competente assessorato regionale al Territorio e Ambiente. Ciò vuol dire  – continua Mallia –  che tutta l’attività fin ora svolta rischia di essere vanificata con la conseguente possibilità che occorrerà ripartire da zero. Auspico pertanto un intervento urgente del Prefetto affinché si possa pervenire ad una soluzione definitiva e che non annulli quanto fin oggi attuato. La presenza di questi animali – conclude Mallia – all’interno della Riserva e nelle adiacenze è un reale pericolo per l’incolumità pubblica: la riserva è infatti attraversata da una strada provinciale ad elevato traffico,  soprattutto nella stagione estiva,  con  il conseguente rischio di incidenti stradali. Si aggiunga poi il pericolo per i gruppi di turisti e le scolaresche che spesso visitano la riserva e lo stesso potenziale pericolo per il personale di vigilanza, addetti alla manutenzione e all’avvistamento incendi che vi sono presenti giornalmente.  Questo assessorato ha posto in essere tutto ciò che era possibile per le proprie competenze, non avendo altre via d’uscita auspico nell’intervento immediato del  Prefetto al fine di scongiurare gravi conseguenze”.

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