LA POLSTRADA SETACCIA LE ATTIVITA’ LEGATE AL RILASCIO DELLA PATENTE

27 Mar 2011 09:50

Numerosi controlli sono stati svolti nelle scorse settimane presso le autoscuole ed agenzia disbrigo pratiche automobilistiche dagli agenti della Sezione Polizia Stradale di Ragusa e del Distaccamento di Vittoria, diretti dal Vice Questore Agg. Dott. Gaetano Di Mauro, che hanno portato all’accertamento di violazioni penali ed amministrative.

• In particolare, sono stati denunciati alla Procura di Caltagirone per il reato di “Falsità materiale commessa da privato”  il titolare di un autosalone di anni 55 e di un’agenzia disbrigo pratiche, di anni 38 che, al fine di non effettuare le spese previste per il passaggio dei veicoli, producevano ai clienti reiterati permessi provvisori di circolazione, attestando falsamente le date di rilascio. L’attività nasce da un controllo effettuato sulla SS 514, Contrada Coffa, in località Chiaramonte Gulfi, ove  è stato fermato un cittadino che esibiva, quale titolo di proprietà, una certificazione rilasciata da una Agenzia di Caltagirone che, in attesa del passaggio di proprietà, gli consentiva di poter circolare. Gli Agenti verificavano che il documento recava una validità di 60 giorni, a fronte dei 30 previsti per legge, per cui procedevano al ritiro del documento. Il conducente del mezzo asseriva che più volte aveva richiesto il passaggio e che gli era stato risposto che per problemi non meglio precisati non era stato possibile, ma che con i permessi poteva circolare tranquillamente Si accertava così che i titolari dell’autosalone e dell’agenzia avevano rilasciato più permessi provvisori, consentendo, tra l’altro, di poter effettuare anche la revisione di veicoli, per la quale è richiesto un valido titolo di proprietà.
• E’ stato deferito all’Autorità Giudiziaria di Agrigento , il titolare di un’agenzia, con sede a Licata, di anni 33, per il reato di “Falsità materiale commessa da privato” , che procurava false attestazioni ai conducenti di mezzi pesanti circa l’esito regolare della revisione, attestando che l’originale della carta di circolazione era stato consegnato per il duplicato.  Anche in questo caso l’attività prende spunto da un controllo effettuato sulla SP 17 a Vittoria, nei confronti di un conducente di un mezzo pesante che esibiva quale documento di circolazione una certificazione sostitutiva della carta di circolazione rilasciata dall’agenzia nella quale era attestato che la revisione era regolare. Si accertava successivamente che al conducente erano stati rilasciati più permessi che gli avevano consentito negli ultimi tre anni di circolare con un mezzo non revisionato.
• Sono state controllate e sanzionate tre autoscuole della provincia di Ragusa:

Una a Scicli, che effettuava dei corsi recupero patente in un periodo più lungo rispetto a quello previsto per legge (due settimane).

Una a Ispica, che effettuava dei corsi per conseguire la patente con istruttori non abilitati.

Due a Vittoria, che non avevano consegnato ai clienti, entro trenta giorni, l’estratto del documento di circolazione che consente agli utenti di circolare in attesa della  registrazione del passaggio di proprietà.