Un incarico di alto profilo scientifico e istituzionale che porta la sanità della provincia di Ragusa al centro del panorama medico nazionale e internazionale. Gaetano Cabibbo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, è stato nominato membro del Direttivo nazionale della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, e […]
LA POLIZIA DI STATO INDIVIDUA IL COVO DI UN RICETTATORE ALBANESE.
24 Nov 2014 17:00
Nel giro di poche settimane gli investigatori hanno individuato la strada giusta e dopo accurati pedinamenti si è risaliti all’abitazione di un giovane albanese T.D. di 26 anni.
Sempre nella frazione marinara di Casuzze in territorio di Ragusa, è stato individuato il covo dell’albanese che in casa deteneva diversi oggetti rubati.
Tra gli oggetti rinvenuti vi sono televisori di ultima generazione, tablet, telefoni e fotocamere del valore complessivo di quasi 10.000 euro.
L’uomo è stato denunciato e gli oggetti provento di furto sono stati per la maggior parte restituiti ai legittimi proprietari.
Rimangono ancora da restituire 2 televisori, un tablet ed una fotocamera che sono facilmente visionabili nelle foto allegate a questa nota stampa.
Le indagini proseguono al fine di poter risalire ad altri complici e nascondigli utilizzati dai criminali che dopo aver depredato le case temporaneamente disabitate accumulavano gli oggetti prima di poterli rivendere.
Il soggetto denunciato non ha saputo fornire alcuna spiegazione in merito a quanto rinvenuto nella sua abitazione, quasi fossero oggetti da lui mai visti nonostante le grandi dimensioni, pertanto fino a quando non verranno effettuati tutti gli accertamenti sulla provenienza non verranno a lui restituiti.
“La Polizia di Stato invita tutte le vittime di reato a presentare formale denuncia per i reati subiti, così da permettere l’immediata restituzione. I cittadini vittime di reato che riconoscono tra gli oggetti rinvenuti quelli di loro proprietà sono pregati di contattare la Squadra Mobile al n. 0932/673696”.
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