“LA PIROLISI E I RIFIUTI “, A RAGUSA UN SEMINARIO A CURA DELLA ASSO.PRO.ENERGY

Un incontro formativo indirizzato agli amministratori pubblici per illustrare tutti gli elementi per poter valutare l’impiego della Pirolisi, una tecnologia che potrebbe risolvere uno dei maggiori problemi delle amministrazioni territoriali: quello dello smaltimento dei rifiuti.

Semplificando il processo si svolge in questo modo: il rifiuto viene triturato (possiamo utilizzare sia l’indifferenziato, sia solo la frazione secca) e caricato nel pirolizzatore dal quale, grazie ad un processo termochimico in assenza di ossigeno e quindi di fiamma (sottovuoto), otteniamo un gas chiamato syngas, un po’ di olio e una piccola parte di ceneri che, dopo un passaggio in un gassificatore, sono inerti e vanno tranquillamente in discarica (parliamo di circa il 5%).
Questo gas, opportunamente filtrato e con l’aggiunta di quell’olio prodotto, alimenta due motori endotermici (due motori ciclo v8 diesel) che producono energia elettrica.
Il tutto senza “nessuna” emissione in atmosfera se non le due marmitte catalitiche dei due motori (in sostanza gruppi elettrogeni). Non ci sono turbine, non c’è impiego di vapore ad alta pressione e ad alta temperatura, non ci sono fumi, non ci sono rumori.

L’impianto di pirolisi di Burgau (una cittadina tra Monaco e Stoccarda) funziona perfettamente da appunto 32 anni circa e trasforma in energia i rifiuti di circa 400.000 abitanti.
In Italia addirittura questa tecnologia è stata migliorata: siamo giunti ad una pirolisi del 95% con solo un 5% di gassificazione sulle ceneri. E le temperature all’interno del pirolizzatore sono scese a “solo” 450 gradi, ben al di sotto delle soglie di produzione di diossina.

Il benvenuto ai partecipanti verrà rivolto dall’Assessore Provinciale di Ragusa al Territorio e Ambiente, Dott. Salvo Mallia, il quale ha inserito la pirolisi nella bozza del piano provinciale dei rifiuti di Ragusa, quale migliore tecnologia per lo smaltimento dei rifiuti urbani.

Nella prima parte del seminario verranno affrontate le problematiche generali del settore rifiuti e le problematiche che affliggono le pubbliche amministrazioni. Verrà presentata la tecnologia della pirolisi, i sistemi attualmente in funzione e le quantità di rifiuti urbani necessarie per avviare un impianto e le quantità e le tipologie di energie che vengono generate dall’impianto.

Nella seconda parte si analizzeranno i sistemi di finanziamento a cui le Amministrazioni possono fare ricorso per la realizzazione degli impianti. Project financing e leasing in costruendo verranno analizzati rispetto alle nuove disposizioni di legge.
Le istruzioni per l’uso riguarderanno le modalità di predisposizione dei bandi e lo svolgimento delle gare di appalto, comprese tutte le fasi di predisposizione degli attui.

Interverranno: Paolo Fuggetta, Business development manager e Presidente AssoProEnergy; Giovanni Ghimenti, Chimico, Amm.re unico Gruppo Isotech e Esperto settore pirolisi; Liborio Carbonio, Professore universitario, Esperto partenariati pubblici e privati e Project management; Filippo Bertolo, Ingegnere e RUP Esperto gare e appalti pubblici.

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