LA MOVIDA DI MARINA DI RAGUSA

Salve direttore.
La pregherei se possibile di parlare della movida notturna a Marina di Ragusa. vorrei portare all’attenzione di tutti ciò che il sabato sera si presenta agli occhi di famiglie che vorrebbero trascorrere una tranquilla serata estiva.
Questo sabato, ennesima serata a Marina di Ragusa, e come ogni sabato, ormai dall’anno scorso, non tarda a presentarsi l’ennesima lite tra giovani ragazzi, presi dai fumi del l’alcol.

La lite parte nei pressi di via tindari per poi spostarsi nelle stradine adiacenti. Tra un folto gruppo di ragazzi, di cui uno è rimasto visibilmente colpito al viso e grondava di sangue.

Come ragusano sono un po’ stanco di questa situazione, posso dire che più settimane passano più mi passa la voglia di andare nella nostra frazione estiva e a questo mi duole aggiungere che come al solito in mezzo a questa situazione turistica di massa, di volta in volta non si vede nemmeno una pattuglia di forze dell’ordine. Se non in alcuni minuti per controllare l’applicazione dell’ordinanza sugli orari per la musica.

Io personalmente credo che qui non sia solo un problema di ordinanze, ma la situazione è ben più grande. La nostra Marina, ha preso la strada del turismo di massa, ad esempio sabato verso le 11 ho incontrato ragazzi che venivano da Paternò e giravano con una bottiglia di plastica piena di liquore, e già a quell’ora, avevano gli occhi così piccoli che non riuscivano a fare un passo in linea. Ed intanto sugli scogli davanti alle viuzze un ragazzo accompagnava in braccio un suo amico che non riusciva a tenersi in piedi e lo adagiava sulla sabbia.

A tutto ciò vista la situazione secondo me le istituzioni dovrebbero prendere delle precauzioni. Consiglierei vivamente, di insediare due tre coppie di forze dell’ordine a presidiare questo quadrilatero strategico, come ormai fanno da anni ad esempio, palma o peretta de mar. Potrebbe essere anche utile prendere spunto da queste località dove ad ogni strada una pattuglia ti ferma per l’alcol test , e se non va , ti mettono in auto e ti portano nella caserma più vicina. Alla fine credo che si sia data un indirizzò sbagliato alla nostra frazione. Il mio sogno non era vedere un turismo di massa, ma una località come quelle più famose, fatta di ristoranti , trattorie , luci soffuse, e piano bar qua, e la. Invece i turisti che vole4ssero attraccare nel nostro meraviglioso porto, che cosa gli offriamo ? Solo una discoteca a cielo aperto , ed infatti si evince la mancanza del turismo buono e spendaccione, che con questa situazione non verrà mai ad attraccare nei nostri porti.

Sicuro di un suo riscontro l’occasione mi è gradita per salutarla

Lettera firmata

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