“LA MIA PREOCCUPAZIONE NON ERA FRUTTO DI FACILE ALLARMISMO MA DALLA PRESENZA DI UN SERIO RISCHIO”

Si sono incontrati ieri, a Roma, i vertici dell’Anas e del Cas per l’approvazione del progetto dei lotti ragusani della Siracusa-Gela. In apertura dei lavori, in un clima di tensione, sono state avanzate, da parte dell’Anas, una serie di integrazioni al progetto definitivo così come preannunciato nei giorni scorsi dall’on. Ammatuna. Quindi, tutto quello paventato è emerso e solo grazie agli interventi dell’on. Ammatuna, dei sindacati e di altri rappresentanti istituzionali e dopo ore di discussione i tecnici dell’Anas sono venuti a più miti consigli.

Il risultato ottenuto è che è stata stabilita una road map secondo la quale mercoledì prossimo il progetto definitivo dovrebbe essere approvato in linea tecnica dall’Anas e trasmesso al Cas, all’Unione Europea e all’Assessorato Regionale alle Infrastrutture. Si è anche stabilito che la bozza del bando di gara dovrà essere inviata anche all’Anas per l’approvazione. Non è ancora finita, perché entro metà novembre si dovrebbe arrivare all’approvazione, sempre da parte dell’Anas, del progetto esecutivo.

“Il monitoraggio continuo dell’iter per la realizzazione dei lotti ragusani della Siracusa-Gela – afferma l’on. Ammatuna – ci ha permesso di intervenire per tempo e di scongiurare il pericolo di ulteriori ritardi nell’approvazione del progetto”. “Ritardi – continua Ammatuna – che avrebbero messo a rischio la realizzazione dell’infrastruttura”.

“La mia preoccupazione non era frutto di facile allarmismo – conclude il deputato regionale del PD – ma dalla presenza di un serio rischio, per altro condiviso da altri rappresentanti istituzionali e sindacali. Non siamo ancora arrivati alla fine, non bisogna mollare ed occorre tenere sempre desta l’attenzione sull’opera per evitare qualsiasi intoppo che ne blocchi la realizzazione”.  

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