LA LINGUA ITALIANA A MALTA

 

Gentile direttore,

le invio alcuni dati relativi alla diffusione della lingua italiana a Malta, arcipelago che so le sta particolarmente a cuore.

La lingua italiana a Malta è parlata grosso modo dall’86% della popolazione: il 67% la parla abbastanza correttamente, un altro 17% ne conosce le basi ed il 2% è madrelingua italofona. L’italiano è utilizzato soprattutto in ambito commerciale, turistico e scolastico. L’8% della popolazione (35,600 abitanti) dichiara addirittura di preferire l’italiano come lingua di comunicazione quotidiana.

Malta la totalità della popolazione parla il Malti di origine araba con forti  influenze siciliane e l‘88% conosce o parla correttamente l’inglese, che è la seconda lingua ufficiale. L’italiano è la terza lingua più diffusa nell’arcipelago, a notevole distanza dal francese (16%) e dal tedesco (4%).

Malta è stata una colonia britannica fino al 1964. Nel 1934, gli inglesi decisero di abolire l’italiano che era parlato specialmente dalla nobiltà, circa il 14 % della, per motivi politici e militari anche se debbo aggiungere che in tribunale si parlava in italiano fino agli anni 60 – 70.

 

Nel corso del secolo scorso, l’uso della lingua italiana a Malta è progressivamente aumentato, grazie anche all’alfabetizzazione della popolazione. Infatti dal 14% (35 400 persone) del 1934 si è passati al 36% (142.900 persone) nel 2002 e all’86% (359 000 persone) nel 2010 (fonte: Wikipedia)

Tutto ciò è stato incentivato dalla ricezione di tutti i canali Rai, Mediaset e tv locali siciliane anche se l’insegnamento dell’italiano nelle scuole pubbliche è solo facoltativo e non obbligatorio come l’inglese. Molti maltesi hanno imparato l’italiano guardando i programmi televisivi italiani, specialmente i cartoni animati, anche se ad onore del vero oggi seguono molto i canali via satellite in lingua inglese e, a parer mio, fra gli adolescenti c’è una certa regressione della conoscenza dell’italiano.

È comunque presente sull’isola una tendenza all’italianizzazione data la stretta vicinanza della Sicilia ed alla massiccia emigrazione di italiani degli ultimissimi anni, come dimostrano i numerosi rapporti commerciali  tra ltalia e Malta.

A Malta sono presenti l’Istituto Italiano di Cultura, riaperto nel 1974 e la Società Dante Alighieri che è l’unica istituzione italiana ad organizzare corsi di italiano che sono frequentati da 300 studenti all’anno. Lo Stivale, è l’unica rivista in lingua italiana pubblicata semestralmente dal 1981 ed è redatto a Floriana attraverso il Ministero dell’educazione, lavoro e  famiglia di Malta, contenente materiale didattico utile per le classi di italiano.

Nell’anno scolastico 2011-2012, 8.845 studenti studiavano l’italiano come prima o seconda lingua straniera e nell’Università di Malta insegnano 8 professori di italiano, anche se la lingua d’insegnamento è l’inglese, ma è molto attivo il dipartimento di italianistica all’interno dell’università con cui collaboro da circa 15 anni per Italia Film Festival.

Al momento lo studio dell’italiano non ha nessun stato ufficiale obbligatorio, ma la Costituzione maltese prevede l’introduzione di una terza lingua ufficiale, quindi non si esclude una sua possibile reintroduzione in futuro…

 

 

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