È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LA LEISHMANIOSI: ARRIVA IL VACCINO
17 Apr 2012 20:48
Dopo anni di studio e di collaborazione tra ricercatori di tutto il mondo è stato possibile finalmente sviluppare un vaccino contro la Leishmaniosi canina, malattia causata, come detto nel precedente articolo, da un temibile parassita (Leishmania infantum) trasmesso al cane dalla puntura del flebotomo, un insetto simile alla zanzara comune.
La prevenzione vaccinale prevede 3 inoculazioni somministrate a 3 settimane di intervallo ciascuna, seguite da una vaccinazione di richiamo annuale per mantenere attive le difese immunitarie.
Tale vaccinazione potrà essere effettuata su tutti i cani sani (non affetti da Leishmaniosi) a partire da 6 mesi di età; è proprio per questa ragione che la prima vaccinazione deve essere preceduta da un accurato esame clinico e da un test sierologico specifico per escludere che il cane abbia il parassita nel proprio organismo (in forma sintomatica o asintomatica).
E’ stato evidenziato (gli studi sono stati presentati all’EMA – agenzia Europea dei Medicinali – che ha approvato la produzione del vaccino) come la vaccinazione riduce il rischio nel cane di sviluppare la malattia, sebbene non lo azzeri del tutto; proprio per questo è consigliabile comunque (unitamente alla vaccinazione) continuare ad utilizzare gli insetticidi repellenti specifici contro i flebotomi per ridurre tale rischio ancora di più.
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