LA KOIZUMI SCICLI SI FA ONORE IN ROMANIA

L’European Cup Cadetti di Judo 2017 fa tappa nello scorso weekend in Romania nella città di Ploiesti, dove si sono presentati circa 600 atleti, tutti di altissimo livello, in rappresentanza di ventisette Paesi, fra gli italiani naturalmente anche gli atleti della Judo Club Koizumi Scicli del Maestro Maurizio Pelligra, Portelli Vincenzo per la categoria cadetti Kg.55 e Cicciarella Filippo per la categoria cadetti Kg. 60 accompagnati per l’occasione dal tecnico Parisi Giovanni.

Una gara ricca di emozioni quella a cui ha dato vita nella cat. 60 Kg. lo sciclitano Cicciarella Filippo che si è imposto contro il rumeno Popa Cristian sin da subito con due wazari vincendo l’incontro per osae-komi-waza, nel secondo incotro è la volta dell’Israeliano Man Omer che nulla può contro la grinta di Cicciarella che vince con uno spettacolare Ippon, continua la scalata del giovane atleta sciclitano che al suo terzo incontro si trova a dover affrontare l’ungherese Szeredas Botond con il quale instaura un combattimento di altissimo livello ma dal quale però non riesce ad uscirne vittorioso. Non demoralizzato da ciò si rifà nel successivo combattimento contro l’Ukraino Zhukov Andrii con il quale vince per ippon, per poi passare al suo ultimo incontro contro Svoboda Jan della Repubblica Ceca, con il quale però dopo un lunghissimo combattimento è costretto a cedere il passo conquistando però un grandioso e promettentissimo settimo posto che in una competizione di questo livello vuol dire veramente tanto. Meno fortunata invece l’avventura in campo europeo di Portelli Vincenzo che in una giornata che di certo non era per lui delle migliori non riesce a passare il primo turno.

Grande soddisfazione quella espressa dal tecnico Giovanni Parisi che afferma come alla base di competizioni di questo livello vi debbano essere necessariamente duri e continui allenamenti volti al raggiungimento dell’obbiettivo finale, il gradino più alto del podio, e che prima o poi continuando in questa direzione arriverà certamente per questi ragazzi che hanno fatto del judo una loro filosofia di vita.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it