La Fiamma Olimpica di Milano-Cortina 2026 arriva in Sicilia: ecco quando

Cinque giorni, ventinove Comuni ed otto siti Unesco. Ecco i numeri che accompagnano il viaggio in Sicilia della Fiamma Olimpica dei Giochi invernali Milano Cortina 2026 in programma dal 6 al 22 febbraio del nuovo anno. Nell’isola arriverà dalla Sardegna il 15 dicembre per rimanervi fino al 19 attraversando gran parte della terra di Trinacria. Il percorso siciliano è spalmato in cinque giornate durante le quali storia, paesaggio e comunità in festa accoglieranno i componenti la carovana. A dare l’annuncio la Fondazione Milano Cortina 2026, che ha presentato l’itinerario ufficiale del percorso, accompagnato da due partner d’eccezione: Coca-Cola ed Eni, presenting partner del viaggio.

Primo giorno arrivo a Castelvetrano.

L’ingresso sarà attraversando il parco archeologico di Selinunte, una delle più importanti colonie della Magna Grecia, dando il via a una celebrazione dal forte valore simbolico e culturale. A seguire le tappe di Mazara del Vallo, Marsala e Trapani, fino a raggiungere Monreale, celebre per il suo Duomo arabo-normanno. La prima giornata si concluderà a Palermo, in Piazza Ruggiero VII, dove avrà luogo la tradizionale accensione del braciere.

Secondo giorno: da Palermo alla Valle dei Templi

Il 16 dicembre partenza da Palermo per Cefalù: qui sosterà presso la famosa e splendida cattedrale normanna. Il viaggio prosegue su Enna e Piazza Armerina con la Villa romana del Casale, patrimonio Unesco, ed i suoi mosaici. Quindi Caltanissetta per poi raggiungere Lampedusa e, infine, Agrigento, con la sua iconica Valle dei Templi, dove la giornata si concluderà in Piazza Vittorio Emanuele.

Il terzo giorno, 17 dicembre, sarà la volta del barocco del Sud-Est.

Si punterà, infatti, verso il sud-est dell’isola, attraversando Licata, Gela, Caltagirone e la città barocca di Ragusa. Da qui la Fiamma Olimpica seguirà la costa verso Marzamemi e Porto Palo, fino a raggiungere Noto, uno dei capolavori del barocco siciliano. Il percorso continuerà verso Avola per poi approdare a Ortigia, cuore storico di Siracusa, dove convivono armoniosamente architetture greche, romane, medievali e barocche.

Quarto giorno 18 dicembre: dall’entroterra all’Etna

E’ il penultimo giorno della presenza della Fiamma Olimpica in Sicilia: Priolo Gargallo, Augusta e Lentini le prime tappe. Poi si andrà in direzione di Nicolosi, porta d’ingresso del parco dell’Etna, uno dei vulcani più attivi al mondo, concludendo la giornata a Catania.

Quinta giornata il 19 dicembre: si và verso lo Stretto di Messina

La prima tappa della giornata sarà Acireale da dove si proseguirà verso Giarre e Taormina, una delle mete più rappresentative dell’isola. Nello stesso giorno arrivo a Messina da dove la Fiamma Olimpica salperà per lo Stretto in direzione di Reggio Calabria, inaugurando così la fase successiva del suo viaggio italiano.

Durante le cinque giornate sono in programma eventi e spettacoli con la partecipazione delle comunità delle città in cui è previsto il passaggio della Fiamma Olimpica di Milano-Cortina 2026: l’accensione del braciere, nelle city celebration di ogni tappa, è accompagnata infatti da spettacoli musicali, performance artistiche ed esperienze culturali che coinvolgeranno le comunità locali.

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